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Venerdì, 29 Marzo 2024
Lega Nord

"Il trota" si dimette. E la base chiede la testa di Rosy Mauro

Renzo Bossi lascia la poltrona di consigliere regionale della Lombardia. Il popolo leghista: "Era ora". Maroni: "Mi sono rotto di Cerchi magici e Culi nudi".

"Senza che nessuno me lo ha chiesto, faccio un passo indietro". Travolto dallo scandalo, nel giorno di pasquetta Renzo Bossi ha dichiarato di dimettersi da consigliere regionale della Lombardia. "Do l'esempio" ha spiegato il figlio del senatùr "sono sereno e ho fiducia nella magistratura". Immediato, è arrivato il commento di Umberto Bossi che ha spiegato che Renzo "ha fatto bene a dimettersi. Erano due mesi che mi diceva che era stanco di stare in regione".

Passano pochi minuti, e ai microfoni di Tgcom24 'Il trota' si toglie un sassolino dalla scarpa: "In consiglio regionale negli ultimi mesi ci sono stati avvenimenti che hanno visto indagate alcune persone (il riferimento è al leghista Davide Boni indagato per corruzione, ndr). Io non sono indagato, ma credo sia giusto e opportuno fare un passo indietro per il movimento". 

Le dimissioni ufficiali - Oggi, dopo un incontro con i responsabili della Lega Nord in regione Lombardia, Renzo Bossi ha presentato le sue dimissioni ufficiali da Consigliere regionale.

Le reazione della 'base' - "Era ora". Tra la gente leghista, è questo lo stato d'animo alla notizia delle dimissioni di Bossi figlio. Ora, la base si aspetta altre dimissioni, in primis quella di Rosy Mauro. Contro la senatrice della Lega Nord si è scagliato anche Roberto Calderoli che, interrogato sulla 'nera' delle intercettazioni, ha spiegato di aspettare: "Un passo alla volta. Lasciato a tutti il tempo di riflettere. Certo, sarebbe un gesto positivo dimettersi da vice presidente del Senato. Cosa che invece Fini non ha ritenuto opportuno fare quando è stato coinvolto in altre inchieste". Voci sempre più insistenti danno Rosy Mauro sempre più prossima alle dimissioni. 

Maroni: "Pulizia, pulizia, pulizia" - Martedì sera, a Bergamo, si terrà la manifestazione "dell'orgoglio leghista" che vede impegnato in prima fila Roberto Maroni che, su facebook, ha voluto invitare la sua gente: "Venite martedì sera a Bergamo e avrete le risposte. Pulizia, Puliza, Pulizia. Mi sono francamente rotto di Cerchi Magici e Culi Nudi". In una frase, due attacchi a Rosy Mauro: famoso il "cerchio magico" intorno a Bossi, meno 'Kooly Noody', brano di Pier Mosca, alias Pier Moscagiuro, fidanzato della senatrice leghista. 

 

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