Il primo turno non è andato benissimo, tra ‘brogli’ e attacchi hacker. Per questo la votazione web a 5 Stelle per le ‘Quirinarie’, l’elezione via etere del candidato sostenuto dal Movimento per l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica, è stata annullata.

E così i grillini ci hanno riprovato con le ‘Quirinarie’ 2 dalla quale è uscita una rosa di dieci nomi con i quali provare l'assalto al Colle. Dieci nomi che sono diventati nove oggi con il 'ritiro' dalla corsa di Beppe Grillo.

E da nove i nomi da votare da parte dei grillini sono passati a 7: mentre sono in corso le votazioni, Gianroberto Casaleggio, il guru del Movimento, si è infatti lanciato nell'identikit del successore di Giorgio Napolitano: “Che sia super partes e preferibilmente non venga dal mondo politico e che rappresenti tutti gli italiani”, ha detto a Torino, a margine di un incontro con gli imprenditori.

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Alla domanda se l'elezione del Capo dello Stato risolverà lo stallo per la formazione del nuovo governo, ha risposto secco: “Lo vedremo quando avremo il Presidente”. Né Emma Bonino, né Amato, Marini o Anna Finocchiaro.

Men che meno Romano Prodi. Non appare casuale, infatti, che nel giorno del ballottaggio a dieci rivolto ai militanti autorizzati al voto online, sul blog di Beppe Grillo si alzino le barricate contro l’ex presidente del consiglio. Numerosi i messaggi, piovuti sulla chat aperta che accompagna le trasmissioni in streaming della ‘Cosa’, che invitano a non scegliere il ‘professore’.

LA PRECISAZIONE DEL GURU. "Noi ci rimettiamo sempre alle decisioni del Movimento. Se la maggior parte del Movimento dovesse votare Prodi, o un'altra persona, sarà lui". Così Gianroberto Casaleggio ha risposto ai giornalisti, al termine dell'incontro con le imprese a Torino, a proposito del possibile esito delle 'Quirinarie' indette dal M5S per individuare il candidato Presidente della Repubblica.