rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica Italia

Elezioni 2018, in cinque in corsa per Palazzo Chigi (e se restasse Gentiloni?)

Anche se la legge elettorale non prevede l'indicazione del candidato premier sulla scheda elettorale, a sfidarsi in vista delle elezioni saranno i leader delle principali forze politiche: Renzi, Di Maio, Berlusconi, Salvini e Grasso. Ecco i loro programmi

Silvio Berlusconi guida Forza Italia

Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi è nuovamente sceso in campo per la sua settima campagna elettorale, rivendicando la premiership della coalizione di centrodestra di cui fanno parte anche Fratelli d'Italia con Giorgia Meloni, e la 'quarta gamba' con Fitto, Lupi, l'Udc e altre forze di centro.

Alla premiership aspira anche il leader della Lega, Matteo Salvini. Entrambi hanno affermato che lo scettro spetterà al leader del partito che prenderà piu' voti: da qui la competizione tutta interna tra Salvini e Berlusconi che, pero', al momento è incandidabile e ineleggibile a causa della legge Severino. La sentenza della Corte europea di Strasburgo, a cui l'ex premier si è rivolto dopo la decadenza da senatore a seguito della condanna in via definitiva per frode fiscale nel 2013, salvo sorprese, non dovrebbe arrivare prima delle elezioni e comunque non è scontato un esito positivo per il Cavaliere. 

A differenza di Salvini, Berlusconi punta sul ruolo moderato del suo partito: no agli estremismi. In linea con i Popolari europei - recentissima la presenza all'ultimo vertice del Ppe - il Cavaliere resta convinto che una forza moderata, liberale e di centro sia l'unica a poter vincere le elezioni e governare il paese.

Il programma di Forza Italia

Flat tax e tagli alle tasse sono una delle teste d'ariete del centrodestra. La proposta è stata rilanciata da Berlusconi, come strumento per una forte riduzione fiscale a vantaggio del ceto medio, mantenendo in ordine i conti pubblici e consentendo un aumento del gettito fiscale.

Via la tassa di successione e bollo auto

"Eliminare del tutto - dice Berlusconi - la tassa di successione e di donazione in vita, come gia' abbiamo fatto quando eravamo al governo. Elimineremo anche il bollo auto sulla prima macchina". Tuttavia, puntualizza, "ci sara' un limite di esenzione", perche' "non si puo' andare in Ferrari e pretendere di essere esentati dal bollo sull'auto", ha annunciato il Cavaliere.

Sull'Europa: "Noi vogliamo meno vincoli - spiega Berlusconi - questa non e' l'Europa immaginata dai fondatori come il nostro De Gasperi, e neppure da noi giovani di allora. Dobbiamo continuare a voler arrivare a quell'Europa, ma con un governo che sappia battere i pugni sul tavolo fino a minacciare di uscire dall'Europa, senza mai farlo, ma se serve si puo' dire, tenendo presente che senza l'Italia l'Europa non c'e' piu'". 

Riforma della giustizia: "Un cittadino assolto in primo grado non potrà essere richiamato in appello".

Forza Italia - Silvio Berlusconi

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Elezioni 2018, in cinque in corsa per Palazzo Chigi (e se restasse Gentiloni?)

Today è in caricamento