rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica Trapani

L'assurdo caso di Trapani, il candidato unico non vince

Il candidato del Pd Piero Savona, rimasto da solo dopo l'abbandono dell'avversario Girolamo Fazio, non è riuscito a vincere perché non è stato raggiunto il quorum. Adesso il Comune di Trapani verrà commissariato

Il candidato che correva da solo è riuscito a non vincere. Sembra assurdo, ma è quello che è successo alle elezioni amministrative di Trapani, dove Piero Savona del Pd, rimasto solo dopo il forfait di Girolamo Fazio, è riuscito a non ottenere la poltrona del primo cittadino nel Comune siciliano perché non è stato raggiunto il quorum. Infatti a votare si è recato soltanto il  26,75% degli aventi diritto. Troppo poco. Per consentire al candidato di centrosinistra di essere eletto  serviva superare le soglie doppio quorum, del 50% degli aventi diritto e del 25%delle preferenze. Numeri rimasti ben lontani dalla realtà, con il Comune di Trapani che sarà commissariato. 

Alle urne si sono recati 16.055 elettori. Pochissimi. Sensibilmente al di sotto della media nazionale. Nei giorni scorsi c’era stata una campagna a favore dell’astensionismo, che ha trovato in Beppe Grillo uno dei maggiori testimonial. Adesso la città è dunque senza sindaco, e senza consiglio comunale, poiché decadono anche i consiglieri eletti al primo turno nelle liste collegate ai candidati a sindaco dal momento che non è possibile procedere alla ripartizione dei seggi senza la proclamazione di un vincitore.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'assurdo caso di Trapani, il candidato unico non vince

Today è in caricamento