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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Berlusconi: "Grillo fa paura. E' come Marx, Stalin e Hitler"

Bordate di Berlusconi contro il leader del M5S: "Gli italiani devono aver paura di lui, lo si vede da come organizza la sua setta...". Poi attacca i giudici e Napolitano

ROMA - E' un fiume in piena Silvio Berlusconi, intervenuto stamattina ai microfoni di Mattino Cinque. Nel mirino del Cav, in piena campagna elettorale per le elezioni europee, ci sono i giudici, Giorgio Napolitano, e soprattutto Beppe Grillo. Al leader del Movimento 5 Stelle Berlusconi riserva un messaggio durissimo:

Gli italiani devono imparare ad avere paura perché Grillo, lo si vede anche dal modo in cui organizza la sua setta, mi fa ricordare personaggi come Marx e Lenin. Grillo è il prototipo di questi signori, Hitler compreso

Quanto al capo dello Stato, Berlusconi afferma che se sia stato super partes "lo dirà la storia, io dico la realtà delle cose: ho scoperto che lui spingeva Fini per mandarmi a casa, siamo venuti a scoprire che già in giugno riceveva Monti per fare un nuovo governo. Non so chi mi possa contraddire". Napolitano sa "che la sentenza Mediaset è infondata e ingiusta" e doveva "sentire il dovere morale di darmi la grazia", non potevo "chiederla io perché altrimenti ammetterei la colpa".

Nel corso della trasmissione, al leader di Forza Italia sono state mostrate le foto degli altri protagonisti della vita politica italiana. Napolitano?  "Mi viene in mente un film: Profondo Rosso". Alfano? "Andiamo avanti..". Grillo? "L'ho detto: è peggio di Robespierre". "Cancelli il nome democrazia e parliamo dell'attuale situazione che è lontana da tutte le regole democratiche,: purtroppo in Italia noi abbiamo avuto 4 colpi di Stato", ha quindi detto Berlusconi, spiegando che "un colpo di Stato si ha quando un governo viene mandato a casa e ce n'è un altro che non passa dalla urne. La sentenza Mediaset è stata un altro colpo di Stato, è stata utilizzata per cacciarmi dal Senato per rendermi incandidabile per 6 anni e ha tolto il leader del centrodestra e l'unico che riusciva a tenere insieme i moderati". Il leader di Forza Italia non ha risparmiato neanche critiche al premier Matteo Renzi, che "non è stato eletto dagli italiani" e non è stato "nemmeno candidato", e alla cancelliera tedesca Angela Merkel alla quale ha detto di preferire l'ex cancelliere Helmut Kohl. In romanesco ha detto: "Aridatece Kohl".

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