Se non c'è Silvio in lista, non ci sarà il popolo di Silvio alle urne. Questo sembra essere il risultato del sondaggio Ispo in vista delle Europee. Europee delle quali quasi un italiano su tre non sapeva nemmeno l'esistenza.

"Elezioni? Elezioni di che?". Così risponde al sondaggio realizzato da Ispo il 28% degli italiani, un intero popolo che si dce "non a conoscenza" delle imminenti elezioni europee. 

La "non conoscenza" delle Europee è particolarmente diffusa tra chi è più lontano dalla politica, vale a dire tra coloro che dichiarano di volersi astenere a qualunque consultazione e tra gli indecisi. Ma c'è un dato che spicca subito all'occhio di un analista nemmeno troppo attento: a ignorare il voto è chi da sempre ha vissuto la politica come la strenua lotta tra Silvio Berlusconi e ... a volte i giudici, a volte i comunisti.

In particolare sono i meno giovani – e, in misura minore, i giovanissimi – a non sapere che il 25 maggio si andrà alle urne. Pensionati, casalinghe, "anziani". Proprio loro, le "categorie" che normalmente sono più sensibili alla campagna elettorale di Berlusconi. 

E qui si potrebbe giocare la speranza di Berlusconi di una clamorosa rimonta: a pochi giorni dal voto Berlusconi potrebbe lanciarsi in una disperata ricerca del consenso mancante proprio rivolgendosi al suo popolo, quello che più è abituato a guardare i suoi canali, le sue trasmissioni, i suoi tg.

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