Come vengono eletti deputati e senatori nei collegi del Rosatellum
Il 4 marzo 2018 per eleggere i 630 deputati e 315 senatori si voterà con il nuovo sistema elettorale. Ecco cosa cambia, cosa sono i collegi uninominali e i collegi plurinominali e la differenza tra proporzionale e maggioritario
La ripartizione dei seggi
A differenza delle precedenti elezioni l'elettore si troverà di fronte ad un'unica scheda. Sulla scheda l'elettore troverà:
- il nome del candidato nel collegio uninominale di residenza;
- il contrassegno delle liste, e delle coalizione, con a fianco i nominativi dei candidati del collegio plurinominale.
Ecco come si vota: attenzione a non invalidare la scheda
L'elettore dispone di un unico voto, valido sia per l'elezione del candidato del collegio uninominale sia per la determinazione della cifra elettorale della lista e, quindi, per l'elezione dei candidati per la parte proporzionale.
Come vengono eletti deputati e senatori
Risulterà eletto parlamentare, in ciascun collegio uninominale, il candidato che ha ottenuto il maggior numero di voti.
Nei collegi plurinominali devono essere prima determinati, in ciascuna circoscrizione, i seggi che spettano a ciascuna lista in proporzione ai voti ottenuti dalle liste stesse nei collegi.
La ripartizione dei seggi in base ai voti avviene per la Camera a livello nazionale, per il Senato a livello regionale:
La ripartizione dei seggi avviene prima tra le liste e le coalizioni di liste che hanno superato le soglie di sbarramento quindi - per ciascuna coalizione - tra le liste sopra soglia che ne fanno parte.
Stabilito quanti seggi spettano a livello nazionale a coalizioni e liste, si procede al riparto proporzionale degli stessi nelle circoscrizioni procedendo, prima al riparto dei seggi tra liste singole e coalizioni, quindi alla ripartizione dei seggi spettanti a ciascuna coalizione tra le liste che ne fanno parte.
Il deputato eletto in più collegi plurinominali è proclamato nel collegio nel quale la lista cui appartiene ha ottenuto la minore percentuale di voti validi rispetto al totale dei voti validi del collegio. Il deputato eletto in un collegio uninominale e in uno o più collegi plurinominali si intende eletto nel collegio uninominale.
La simulazione della nuova Camera con i dati elettorali del 2013
La simulazione del nuovo Senato con i dati elettorali del 2013
Il manuale dell'elettore pubblicato dalla Camera in vista delle elezioni
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