Eletto il primo senatore di colore... è della Lega
Toni Iwobi, bergamasco di origini nigeriane, è il primo senatore di colore della Repubblica Italiana. E' arrivato in Italia con un visto da studente nel '76 ed è il coordinatore del dipartimento del Carroccio per la sicurezza e l'immigrazione
Tony Iwobi, bergamasco nato in Nigeria 62 anni fa e da 25 iscritto alla Lega, è il primo senatore di colore. Candidato alle elezioni del 4 marzo 2018 è stato eletto nel collegio Bergamo - Brescia. "Dopo oltre 25 anni di battaglie nella grande famiglia della Lega", scrive Iwobi sulla sua pagina Facebook, "sta per iniziare un'altra grande avventura. I miei ringraziamenti vanno a Matteo Salvini, un grande leader che ha portato la Lega a diventare la prima forza di centrodestra del Paese".
Il “leghista-nègher”, così lo chiamano i compagni del partito, è arrivato in Italia con un visto da studente nel '76. Dopo tre mesi in Umbria si sposta a Spirano. Per mantenersi fa ogni tipo di lavoro: dallo stalliere, al muratore, e anche l’idraulico. Entra poi nell’Amsa, la società milanese che si occupa della raccolta dei rifiuti. Prima come netturbino, poi, quando i responsabili vengono a conoscenza del suo titolo di studio, come impiegato. Oggi guida un'azienda informatica ed è stato consigliere comunale a Spirano.
Nel partito che nell'immaginario collettivo è il più lontano di tutti dall'apertura agli immigrati (come dimenticare gli insulti di Roberto Calderoli a Cécile Kyenge) Toni Iwobi è il coordinatore del dipartimento per la sicurezza e l'immigrazione istitutito da Matteo Salvini.
Toni Iwobi in passato ha definito l'operazione di soccorso Mare Nostrum "operazione razzista".
"Ci sono due tipi di immigrazione: quella regolare, che ben venga, e quella clandestina che è reato ovunque tranne che in Italia. Perché importare nuovi poveri senza poter garantire loro un futuro?".
Di lui Salvini ha detto: "Sono sicuro che farà più Toni in un mese per gli immigrati regolari che la Kyenge in un'intera vita".
Toni Iwobi, senatore eletto nelle file della Lega, in via Bellerio a Milano in una foto d'archivio del 1 ottobre 2014. ANSA/BAZZI