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Giovedì, 25 Aprile 2024
Le liste

Chi sono i candidati del Pd alle elezioni

New entry, paracadutati e esclusi: polemiche per i nomi scelti da Letta. Ecco la lista dei candidati del Partito Democratico e degli alleati per le elezioni del prossimo 25 settembre 2022

Esclusi eccellenti, nomi nuovi e tante polemiche: nella notte di Ferragosto la direzione del Partito Democratico ha bollinato la lista dei candidati preparata dal segretario Enrico Letta. Vediamo dunque in ordine quali sono i nomi che gli elettori troveranno sulla scheda elettorale il prossimo 25 settembre 2022. Ricordiamo che in virtù della legge elettorale (qui come funziona) e dell'accordo elettorale che il Pd ha stretto con Articolo 1, +Europa, Sinistra Italiana, Verdi, Socialisti e Demos, saranno molti i nomi non Pd capilista nei seggi elettorali uninominali. 

I candidati Pd regione per regione

Enrico Letta sarà capolista alla Camera in Lombardia e Veneto e nel collegio uninominale della Camera di Vicenza, mentre Carlo Cottarelli sarà candidato al Senato a Milano. Il professore e microbiologo Andrea Crisanti sarà invece candidato come capolista per gli Italiani all’estero nella circoscrizione Europa. Tra i nomi noti l'ex ministra della salute Beatrice Lorenzin (terza in Piemonte e capolista in Veneto nella lista proporzionale del Senato nel collegio che comprende Vicenza, Padova e Verona) e Debora Serracchiani (Piemonte e Friuli Venezia Giulia) Lia Quartapelle, Gianni Cuperlo ed Elena Carnevali (in Lombardia), Nicola Zingaretti e Marianna Madia (nel Lazio) e Andrea Orlando (in Liguria), Pier Ferdinando Casini (in Emilia-Romagna) e il segretario di Articolo 1 Roberto Speranza (in Campania). Il segretario metropolitano di Napoli Marco Sarracino, il segretario regionale della Basilicata Raffaele La Regina, la vicesegretaria a Treviso Rachele Scarpa e la segretaria dei Giovani democratici Caterina Cerroni sono i nomi nuovi "under 35" annunciati da Letta. Nuovamente in corsa con il Pd Alessandro Zan, relatore della controversa proposta di legge contro l'omotransfobia: sarà candidato alla Camera sempre nel collegio di Padova. Solo in extremis accetta Monica Cirinnà -responsabile Diritti del partito, paladina delle rivendicazioni Lgbt e madre della legge sulle unioni civili-  destinata al collegio senatoriale di Roma 4, comprendente anche il comune di Fiumicino, guidato dal marito Esterino Montino. 

A Torino spazio per Magi (+Europa)

In Piemonte il deputato e membro della segreteria nazionale Enrico Borghi sarà candidato capolista in Senato per il collegio plurinominale Piemonte 02 seguito da Rita Rossa, Matteo Besozzi e Bruna Sibille. Al Senato su Piemonte 1 scelta Anna Rossomando seguita da Andrea Giorgis Beatrice Lorenzin e Francesco Verducci. Riccardo Magi, presidente di Più Europa, si presenterà nel collegio uninominale di Torino 1. Escluso invece il segretario regionale Paolo Furia. Alla Camera al plurinominale di Torino 1 in corsa anche Debora Serracchiani capolista, seguita da Mauro Laus, Maria Cecilia Guerra e Stefano Lepri. Nel plurinominale di Torino 2 c'è l'ex ct della nazionale di pallavolo Mauro Berruto seguito da Francesca Bonomo, Nicolò Farinetto e Federica Sanna. Su Piemonte 2 nel plurinominale 1 (Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola e Vercelli) front man sarà il deputato di Leu Federico Fornaro seguito da Milu Allegra, Rinaldo Piola, Maria Moccia. Sempre su Piemonte 2 nel plurinominale 2 Chiara Gribaudo, Daniele Borioli, Ornella Lovisolo e Mauro Calderoni. Nei collegi uninominali della Camera in corsa Stefano Lepri (Torino), Davide Gariglio (Collegno), Antonella Giordano (Chieri), Carmen Molino (Moncallieri), Milù Allegra (Novara), Maria Moccia (Vercelli), Andrea Vignone (Asti), Luca Pione (Cuneo). Al Senato Andrea Giorgis (Torino), Matteo Besozzi (Novara), Rita Rossa (Alessandria).

In Lombardia Letta si affida a Roggiani e Cottarelli

In Lombardia c'è la segreteria milanese Silvia Roggiani, scelta da Enrico Letta come responsabile dei volontari, capolista nella circoscrizione Lombardia 1, collegio 2, mentre nel collegio 1 il primo nome è quello di Enrico Letta, seguito dalla confermata Lia Quartapelle e dall'ex segretario Gianni Cuperlo. Risulta come grande escluso Pierfrancesco Maran, l'assessore dem della giunta del sindaco Beppe Sala, che ha avuto il record di preferenze alle scorse elezioni comunali. Capolista nella circoscrizione Lombardia 4 il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini. Tra i candidati riconfermati l'ex viceministro dell'Interno Matteo Mauri, nella circoscrizione Lombardia 1, collegio 2, insieme a Vinicio Peluffo, il segretario lombardo del partito, candidato nella circoscrizione Lombardia 3 (che include Bergamo e Brescia) collegio 1. Nella circoscrizione Lombardia 3 al collegio 2 è stato invece candidato il consigliere regionale Gian Antonio Girelli. Tra i candidati al Senato nella circoscrizione Lombardia 1 c'è l'uscente Alessandro Alfieri, mentre l'economista Carlo Cottarelli è il capolista nella circoscrizione Lombardia 2, seguito da Simona Malpezzi, attuale capogruppo del Pd al Senato e da Franco Mirabelli, In questa circoscrizione fa il suo ingresso come quarto nome Diana De Marchi, consigliera comunale a Milano da diverse legislature. La ex sindaca di Crema, Stefania Bonaldi, è candidata nella circoscrizione Lombardia 3. Tra i giovani candidati dal partito in Lombardia c'è anche Paolo Romano, in corsa nel collegio uninominale Lombardia 1 di Cologno Monzese. Romano, esponente dei Giovani democratici milanesi è assessore all'Urbanistica e Mobilità del Municipio 8. Fra i candidati al Senato all'uninominale figurano l'ex viceministro Antonio Misiani a Milano ed Emanuele Fiano a Sesto San Giovanni.

In Trentino Alto Adige alla Camera candidata Sara Ferrari e Luca Zeli. Per il collegio uninominale di Trento ancora Sara Ferrari alla Camere e Paolo Patton a Senato. Michele Calza e Alessandro Ulivi a Rovereto rispettivamente per Camera e Senato. A Bolzano Luigi Spagnolli, a Merano Renate Brader, a Bressanone Daniela Rossi.

In Veneto Rachele Scarpa capolista davanti a  Piero Fassino, Maria Teresa Menotto e Roger De Menech. Sempre capolista per il proporzionale Alessandro Zan davanti a Nadia Romeo, Andrea Micalizzi, Laura Frigo. Altra circoscrizione altra lista guidata da Enrico Letta davanti a Rosanna Filippin, Renzo Segatto, Ester Peluffo. Ultima lista per il proporzionale alla Camera guidata da Alessia Rotta, Diego Zardini, Barbara Ferro, Giuseppe Mazza. Al Senato al proporzionale candidati Andrea Martella, Anna Sozza, Matteo Cappelletto, Vania Malacarne. Altra lista con Beatrice Lorenzin, Sandro Maculan, Alessandra Salardi, Davide Moro. Per i seggi uninominali per la Camera a Venezia c'è Maria teresa Menotto; a Chioggia Francesca Bressanin, a Castelfranco Veneto Giovanni Zorzi; a Belluno Maria Teresa Cassol; a Rovigo Alberto Lucchin; a Salvezzano Catia Maccarone; a Padova Giampiero della Zuanna; a Bassano del Grappa Giulia Andrian; a Vicenza Diego Zaffari; a Villafranca di Verona Federica Foglia. Per i seggi uninominali del Senato: a Treviso c'è Paolo Galeano; a Padova Emanuela Lecci; a Vicenza Claudia Longhi; a Verona Annamaria Sterpi.

In Liguria fuori dalle liste Roberta Pinotti

In Liguria candidati capilista alla Camera saranno il ministro del Lavoro Andrea Orlando e la sindaca di Sestri Levante Valentina Ghio, attuale segretaria regionale del partito, mentre l'ex segretario ligure dem Lorenzo Basso sarà capolista al Senato. Esclusa a sorpresa l'ex ministra della Difesa e senatrice uscente Roberta Pinotti così come il deputato uscente Franco Vazio. Rinuncia alla candidatura alla Camera nel collegio uninominale 2 (Genova Ponente) l'ex capogruppo dem in Consiglio comunale a Genova Alessandro Terrile. Escluso deputato dem e vice presidente della Commissione Giustizia alla Camera Franco Vazio.

Serracchiani volto del Friuli Venezia Giulia

In Friuli Venezia Giulia capolista le parlamentari uscenti con la conferma di Debora Serracchiani e il rilievo dato alla rappresentanza della minoranza slovena con Tatjana Rojc. Nelle sfide uninominali Gloria Favret a Pordenone, la sindaca Manuela Celotti a Udine, e la segretaria provinciale dem Caterina Conti a Trieste-Gorizia. Furio Honsell candidato all'uninominale del Senato.

A Bologna c'è Casini

In Emilia Romagna Pier Ferdinando Casini è il nome scelto dal Pd per il seggio uninominale del Senato a Bologna dove l'ex sindaco Virginio Merola correrà per l'uninominale della Camera. Sempre in Emilia Romgna l'ex ministro Graziano Delrio sarà in campo per il Senato come capolista nel plurinominale "01" insieme a Barbara Lori, Nicola Rinaldi (Repubblicani europei) e Daria De Luca (Psi). Nel listino del plurinominale del Senato in corsa Sandra Zampa (già vicepresidente del Pd e storica portavoce di Romano Prodi), Daniele Manca (ex sindaco di Imola), Eleonora Proni (sindaca ravennate di Bagnacavallo) e Antonio Fiorentini (ex sindaco di Argenta e amministratore unico dell'azienda di trasporti ferrarese Ami). Alla Camera, invece, correranno Elly Schlein (vicepresidente della Regione Emilia-Romagna), il modenese Stefano Vaccari (responsabile Organizzazione del partito nazionale), Valentina Cuppi (presidente del Pd e sindaca di Marzabotto) e Luca Rizzo Nervo (assessore comunale a Bologna, oltre che parlamentare uscente). Andrea De Maria sarà candidato alla Camera nel collegio uninominale di Carpi, che comprende Comuni della Città metropolitana di Bologna e della Provincia di Modena. L'ex ministro Paola De Micheli correrà nel plurinominale "01" della Camera insieme ad Andrea Rossi, Beatrice Ghetti e Lanfranco De Franco (di Articolo Uno). Posto blindato da deputato per l'ex sindaco di Rimini Andrea Gnassi in corsa per il seggio uninominale di Rimini e anche al primo posto nel listino del plurinominale "03" dove compaiono anche Ouidad Bakkali 36 anni, ravennate di origine marocchina, consigliera comunale a Ravenna e vicesegretaria regionale e Massimo Bulbi e Marcella Zappaterra. Oltre a Gnassi, negli uninominali per la Camera correranno Ghetti (Piacenza), Filippo Frittelli (Parma), Ilenia Malavasi (Reggio Emilia), Virginio Merola (Bologna), Andrea De Maria (Carpi), Bakkali (Ravenna) e Bulbi (Forlì-Cesena). 

Morani apre il caos nelle Marche

Nella Marche si è aperto il caso di Alessia Morani, volto notissimo al pubblico dei talk tv ma finita fuori dai posti blindati: nei posti eleggibili per le Marche - segnala infatti la deputata dem - sono stati designati Alberto Losacco, commissario del Pd Marche, Irene Manzi e Augusto Curti. "A mia insaputa - osserva ancora Morani - il mio partito ha deciso di assegnarmi il collegio uninominale di Pesaro e un terzo posto nel proporzionale. Ho comunicato al mio partito che non intendo accettare queste candidature".

Ascani, Boldrini e Bonafè: il treno rosa per la Toscana

In Toscana il senatore Pd Andrea Marcucci sarà capolista nel collegio uninominale del Senato Viareggio-Pisa-Livorno, Silvio Franceschelli per Arezzo-Siena-Grosseto, partita ancora aperta per i collegi di Firenze e di Lucca-Pistoia-Prato dove la scelta viene lasciata alla coalizione. Enrico Rossi sarà candidato nel collegio uninominale della Camera di Grosseto e Siena, a Firenze Federico Gianassi, a Massa Martina Nardi, a Lucca Anna Graziani, a Prato Caterina Bini, a Siena-Grosseto Enrico Rossi, a Livorno Andrea Romano, a Arezzo Vincenzo Ceccarelli, a Empoli-Scandicci-Piana Emiliano Fossi, a Pisa il seggio affidato a Nicola Fratoianni (Sinistra Italiana). Per il listino plurinominale del Senato il Pd ha deciso di schierare Dario Parrini, Ylenia Zambito, Silvio Franceschelli e Caterina Biti. Per la Camera in lista Anna Ascani, Marco Furfaro, Caterina Bini e Gianluca Brizi per il collegio plurinominale di Massa-Lucca-Pistoia-Prato e Mugello. Nel collegio Grosseto, Siena, Livorno, Arezzo in corsa Laura Boldrini, Marco Simiani, Roberta Casini e Simone de Rosas. Al plurinominale Camera 3 (Pisa-Firenze) Simona Bonafè, Arturo Scotto, Caterina Bini e Stefano Ceccanti.

Ascani e Verini per il blitz in Umbria

In Umbria Anna Ascani e Walter Verini saranno i capolista per i colleggi proporzionali di Camera e Senato. Dopo Ascani, candidata anche in Toscana, in lista per la Camera c'è Pierluigi Spinelli, segretario del Pd di Terni, quindi Claudia Ciombolini, che guida in partito ad Assisi, e Lorenzo Ermenegildi Zurlo, esponente dell'associazione Omphalos. Per il Senato, con Verini in lista c'è Manuela Pasquino, consigliere comunale del Pd a Fabro. Corsa difficile ai collegi uninominali che alle ultime elezioni furono tutti di centrodestra: in corsa a Perugia Stefano Vinti, segretario del Partito democratico del Trasimeno, e a Terni Francesco De Rebotti, già sindaco di Narni. Nell'unico collegio uninominale per il Senato in lizza Federico Novelli, segretario regionale del Psi.

Cirinnà rinuncia al seggio poi ci ripensa: Bonino "volto" a Roma

Nel Lazio il governatore Nicola Zingaretti capolista nella circoscrizione Lazio 1 per la Camera, e Michela Di Biase nella seconda circoscrizione. La deputata Marianna Madia capolista nella Circoscrizione Lazio 2. Nel terzo collegio capolista Claudio Mancini, esponente vicinissimo al sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Nella circoscrizione Lazio 2 al plurinominale 02, a guidare il listino dem c'è Matteo Orfini. Al Senato la prima sorpresa con Cecilia D'Elia capolista nel collegio plurinominale 01, nel secondo collegio c'è invece il segretario regionale Bruno Astorre. A contendere il collegio uninominale 04 il deputato Roberto Morassut. Solo in extremis accetta Monica Cirinnà, responsabile Diritti del partito, destinata al collegio senatoriale di Roma 4, comprendente anche il comune di Fiumicino, guidato dal marito Esterino Montino. Saltano all'occhio alcuni esclusi eccellenti tra cui Enrico Gasbarra, dato in pole position nelle liste plurinominali, ma ad oggi escluso dalla formazione. Grandi assenti dalle liste anche egli assessori uscenti della Regione Lazio, come Massimiliano Valeriani e Alessio D'Amato. Linda Ferretti, capogruppo Pd nel Consiglio Comunale di Cerveteri, è candidata nel collegio uninominale Lazio 2 Viterbo-Civitavecchia. Nel collegio delle province laziali c'è il senatore uscente Bruno Astorre capolista e l'ex portavoce di Renzi e deputato uscente Filippo Sensi (quello dell'account Twitter "Nomfup") e infine la sindaca di Cantalice, paesino della provincia di Rieti, Silvia Boccini. 

Franceschini capolista del Pd a Napoli

In Campania nei collegi di Napoli i capilista saranno Marco Sarracino ed il ministro della Salute Roberto Speranza in quota articolo 1; a Salerno ci sarà l’uscente Piero De Luca (figlio del governatore Vincenzo e deputato uscente del collegio di Caserta). Nel collegio del Senato di Napoli, invece, ci saranno il ministro della cultura Dario Franceschini, Valeria Valente, Enzo Amendola e Giuliana Di Fiore. Tommaso De Simone sarà il candidato nel collegio uninominale per il Senato in provincia di Caserta, sempre per il Senato l'ex segretario generale della Cgil, la milanese Susanna Camusso sarà capolista nel collegio plurinominale Campania 2 (Avellino, Benevento, Caserta e Salerno). Forte la protesta nella base: Federico Conte, deputato di LeU, rinuncia al secondo posto della lista così come Camilla Sgambato, ex deputata di Santa Maria Capua Vetere, finita nel listino Caserta-Benevento dietro Stefano Graziano. 

In Abruzzo per il proporzionale alla Camera candiderà Luciano D'Alfonso, ex presidente della Regione e senatore uscente, capolista davanti a Stefania Di Padova, e Fabio Ranieri (Art. 1), oltre a Emma Zarroli (PSI). Per il Senato via libera al segretario regionale Michele Fina. Gli altri nomi del proporzionale al Senato sono Stefania Catalano, Ernesto Graziani. Per l'uninominale al Senato c'è la proposta di Massimo Carugno (PSI). Per l'uninominale Camera Chieti ecco Elisabetta Merlino, per Pescara-Teramo Luciano Di Lorito, L'Aquila-Teramo Rita Innocenzi (Indipendente in quota Cgil).

In Puglia anche alcuni nomi importanti paracadutati da altre regioni

In Puglia per il Senato, al proporzionale correranno l'ex ministro Francesco Boccia, Valeria Valente e Antonio Misiani. A Bari, collegio uninominale per al Camera, correrà la scienziata Luisa Torsi. Capolista anche l'assessore regionale Raffaele Piemontese a Foggia, il segretario del Pd Puglia, Marco Lacarra a Bari; a Taranto il deputato uscente Ubaldo Pagano; a Lecce il capo Gabinetto della Regione Puglia, Claudio Stefanazzi. In lista la presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone, quarta nel listino al Senato. Al secondo posto nella circoscrizione di Bari potrebbe essere candidata l'assessora ai Trasporti della Regione Puglia, Anita Maurodinoia. 

Bocciate le liste del Pd Basilicata

In Basilicata il segretario regionale Raffaele La Regina, e il deputato uscente Vito De Filippo saranno candidati come capilista del Pd il primo alla Camera e il secondo al Senato. Ancora da indicare le due postazioni per i collegi uninominali alla Camera e al Senato, oltre agli altri nomi per le liste proporzionali. L'ex presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella - attualmente consigliere regionale - in un tweet, ha definito le scelte del partito "un delitto perfetto" denunciando il mancato rispetto "della rosa approvata dalla Direzione regionale del Pd Basilicata".  

Stumpo e Girasole in Calabria

In Calabria il segretario regionale Nicola Irto sarà capolista al Senato, il deputato uscente Nico Stumpo in quota Articolo 1 capolista alla Camera. Nella lista anche Carolina Girasole, ex sindaco di Isola Capo Rizzuto (Crotone), nota per le sue battaglie antimafia, il dirigente del partito Italo Reale e Teresa Esposito, coordinatrice regionale delle Donne democratiche. Alla Camera dietro Stumpo ci sarà la parlamentare uscente Enza Bruno Bossio, numero tre il dirigente nazionale del partito Carlo Guccione e infine Lidia Vescio, coordinatrice provinciale delle Donne democratiche di Catanzaro.  

Provenzano e Barbagallo capilista in Sicilia

In Sicilia il vice segretario nazionale del Pd, Peppe Provenzano, sarà capolista nel proporzionale in due collegi per la Camera: nel primo collegio Provenzano sarà seguito dall'ex deputata e neo consigliera comunale di Palermo Teresa Piccione, dal deputato uscente Carmelo Miceli e dall'ex consigliera comunale di Palermo Milena Gentile. Nel secondo collegio, oltre all'ex ministro per il Sud, ci sono Giovanna Iacono e Gianluca Nuccio. Nelle liste anche Stefania Marino, capogruppo dem al consiglio comunale di Enna, Giacomo D'Arrigo e Simona Caudo, Valentina Scialfa,Cristina Buffa e Francesco Laudani. Nel collegio 3 della Sicilia orientale il capolista è l'attuale segretario regionale dem Anthony Barbagallo, seguito da Glenda Raiti e Giuseppe Calabrese. Per quanto riguarda il Senato, capolista al Sicilia 1 sarà l'ex segretaria della Cisl Annamaria Furlan, seguita dall'esperto deputato regionale Antonello Cracolici, da Adriana Palmeri e dal sindaco di Polizzi Generosa Gandolfo Librizzi. In Sicilia orientale correranno nell'ordine: Antonio Nicita, Agata Iacono, Salvatore Branciforte e Antonella Russo. Per le sfide nei collegi uninominali siciliani ricandidato l'uscente Erasmo Palazzotto che giocherà la sua partita alla Camera a Palermo, Gigi Bellassai alla Camera Sicilia 2. Un collegio uninominale anche per Valentina Scialfa, Giuseppe Arena e Felice Calabrò.

Mura e Lai le scelte in Sardegna

In Sardegna capolista nel plurinominale per la Camera sarà l'ex senatore e con un passato da segretario regionale dem Silvio Lai, al secondo posto c'è la presidente della commissione Lavoro di Montecitorio Romina Mura. Capolista nel plurinominale per il Senato sarà Marco Meloni, ex deputato e coordinatore della segreteria nazionale del partito. Il deputato uscente Gavino Manca correrà per il collegio senatoriale del Nord Sardegna. Sempre per il Senato, confermata la presenza nel collegio Sud Sardegna della ex rettrice dell'Università di Cagliari Maria Del Zompo. Nei quattro uninominali per la Camera sono candidati la costituzionalista Carla Bassu (collegio Sassari-Olbia), l'ex deputato Michele Piras (collegio Nuoro), Franca Fara (collegio Sulcis-Iglesiente Medio Campidano) e l'uscente Andrea Frailis (Città Metropolitana di Cagliari). Tornando al proporzionale, terzo in lista per la Camera è il segretario Pd della provincia di Cagliari Francesco Lilliu, quarta Carla Bassu. Seconda per il Senato sarà Maria Del Zompo, quarto l'ex consigliere regionale Antonio Solinas.

Per gli italiani all'estero c'è Crisanti

Per gli italiani all'estero in Europa il Pd propone sulla scheda il nome del virologo Andrea Crisanti davanti a quello di Michele Schiavone. Per il seggio dell'America settentrionale e centrale, Francesca La Marca, Pasquale Francesco Nestico'. Per l'America Meridionale, Mario Aldo Sebastiani, Andrea Angelo Matarazzo. Per Africa, Asia, Oceania e Antartide, Francesco Giacobbe e Sandro Fratini. Per i seggi alla camera in corsa Toni Ricciardi, Angela Schiro', Marisa Antonietta Basile, Nadia Puttini, Caterina Di Fazio, Federico Quadrilli (Europa); Cristian Diego Di Sanzo, Gianluca Galletto, Michela Di Marco, Vera Rosati (America Settentrionale e centrale); Irene Pinto, Flavio Porta, Salvatore Finocchiaro, Filomena Antonietta Narducci (America Meridionale); Nicola Care', Antonio Amatulli (Africa Asia e Antartide).

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Escluso dalle liste l'ex braccio destro di Matteo Renzi ed ex ministro dello sport Luca Lotti (forte la presa di posizione della corrente Base riformista, guidata dal ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, non ha partecipato al voto). Niente candidatura uninominale neppure per Riccardo Nencini, esponente del partito Socialista. Fuori dalle liste anche il costituzionalista Stefano Ceccanti, capogruppo uscente in commissione Affari costituzionali della Camera.

Niente candidatura per Giuditta Pini, esponente della sinistra Pd, ex vicesegretaria regionale dem in Emilia-Romagna, vicina a Matteo Orfini. Esclusa anche l'ex ministro dell'istruzione la senatrice Valeria Fedeli.

Il quadro si comporrà in maniera definitiva nei prossimi giorni, quando verranno approvate anche le candidature del Terzo polo e del centrodestra, mentre il M5s le scegliera' con le 'parlamentarie'.

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