Giorgia Meloni sta con le donne iraniane: "Tutta la mia vicinanza, difendono diritti e libertà"
Arrivano i primi posizionamenti della probabile nuova Presidente del Consiglio sulla politica estera, che sulle proteste in Iran si schiera a fianco delle donne
Giorgia Meloni si schiera a fianco delle donne iraniane. Dopo la morte di Mahsa Amini, 22 anni, mentre si trovava in arresto per "abbigliamento inadatto", in tutto l'Iran ci sono state violente proteste contro il governo e la "polizia morale", soprattutto da parte delle donne. Un'altra attivista, Hadis Najafi, è stata uccisa durante i disordini. La probabile presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, si è schierata apertamente dal lato delle donne iraniane contro l'ayatollah Khamenei.
Cosa ha detto Meloni
"Dopo la morte di Mahsa Amini, prosegue l’eroica rivolta delle donne iraniane contro il regime degli ayatollah: si contano decine di morti e centinaia di arrestati tra attiviste, avvocati e giornalisti. Un’altra giovane, Hadis Najafi, simbolo delle proteste, è stata uccisa", scrive Giorgia Meloni in un tweet dedicato alla situazione in Iran. Si tratta di uno dei primi posizionamenti riguardo temi di politica estera con cui la potenziale Presidente del Consiglio potrebbe avere a che fare.
"Tutta la mia vicinanza alle coraggiose donne che si battono in Iran e nel mondo per difendere i loro diritti e la loro libertà", ha poi continuato Meloni. Dopo le elezioni, la leader di Fratelli d'Italia si espone così per la seconda volta su temi di politica estera. Ad alcune ore dalla vittoria elettorale, Meloni aveva risposto al tweet di auguri del presidente ucraino Vladimir Zelensky ribadendo il suo sostegno alla guerra ucraina contro l'invasione della Russia: "Sai che puoi contare sul nostro leale sostegno alla causa della libertà del popolo ucraino. Sii forte e mantieni salda la tua fede!", la risposta di Meloni.