Lavori in corso per il cosiddetto terzo polo in vista delle elezioni del prossimo 25 settembre. A muoversi in questa direzione è Matteo Renzi. Il leader di Italia Viva avrebbe imbastito un dialogo con l'ex sindaco di Parma Federico Pizzarotti, tornato in pista con "Lista civica nazionale", un movimento che impegna sindaci, amministratori locali, associazioni e promotori di progetti del territorio.

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L'ex primo cittadino grillino è ormai da due settimane a Roma, impegnato in incontri, confronti e faccia a faccia. In una nota Lista Civica ha reso noto di aver rifiutato la proposta del Pd "di confluire in un'unica lista con quella promossa da Luigi Di Maio e Bruno Tabacci". Una condizione che il movimento di Pizzarotti bolla come "irricevibile".  "La Lista Civica Nazionale - si legge nella nota - ci sarà alle prossime elezioni, ma non alle condizioni insopportabili che altri avrebbero voluto imporci. Ci saremo, insieme a chi come noi ancora crede che la politica sia quell'impegno che ti toglie il sonno per inseguire un ideale e una visione".

Secondo quanto apprende l'AdnKronos, l'intesa tra Renzi e Pizzarotti sarebbe sul tavolo. I ragionamenti che si fanno, anche sondaggi alla mano, è quella di riuscire a superare la fatidica soglia del 5%. L'asse tra i due potrebbe scompigliare le carte nel centrosinistra. 

Elezioni del 25 settembre 2022, la diretta

"Mentre gli altri litigano noi siamo i soli seri e coraggiosi che dicono terzo polo. Non abbiamo scelto la solitudine: abbiamo scelto la libertà. Le alleanze si fanno sulle idee, non sugli scranni. Avanti", ha scritto su Twitter Renzi nelle scorse ore.