Risultati elezioni regionali: per il Pd è "5 a 2"
Cinque governatori al centrosinistra: Toscana, Marche, Umbria, Campania e Puglia. Veneto alla Lega. Ma preoccupa la Liguria: vince Toti. Per Renzi è il primo passo indietro elettorale
ROMA - Finisce 5 a 2. Cinque governatori al centrosinistra, il Veneto alla Lega e un risultato a sorpresa in Liguria dove vince il candidato del centrodestra Giovanni Toti. Dopo le nette vittorie in Toscana con Enrico Rossi, in Puglia con Michele Emiliano e nelle Marche con Luca Ceriscioli, il Pd conquista anche la Campania con Vincenzo De Luca e l'Umbria dove Catiuscia Marini è davanti a Claudio Ricci. In Veneto vittoria scontata per Luca Zaia ma la vera sorpresa arriva dalla Liguria, dove il candidato di centrodestra Giovanni Toti riesce a strappare la regione al Pd.
MOVIMENTO 5 STELLE - Ottima prestazione dei candidati del Movimento 5 stelle. Il M5S è vicino a essere il primo partito in Liguria, in Campania e in Puglia.
PRIMO STOP PER RENZI - Un 5-2 per il pd, quindi, che allenta le tensioni nel partito ma sembra uno stop per Renzi. Il premier infatti dovrà affrontare ben altre sfide. In primo luogo, preoccupa il dato del partito: il Pd è anni luce dal 41% delle Europee, e non consola il fatto che in molte regioni i consensi siano stati drenati dalle liste dei candidati presidenti. In secondo luogo, bisognerà scegliere quale strategia adottare a livello di alleanze, se in Liguria Giovanni Toti non dovesse varcare la soglia del 35% utile per avere la maggioranza in Consiglio; e questo mentre Michele Emiliamo in Puglia apre ancora ai Cinque Stelle, confermandosi figura difficile da gestire.