Elsa Fornero accusa in tv: "Atteggiamenti fascisti"
L'ex ministro del Lavoro si scaglia contro il "maschilismo diffuso", "un atteggiamento misogino di non riconoscimento della parità dei diritti alle donne e di discriminazione", che sconfina in "atteggiamenti squisitamente fascisti"
ROMA - Elsa Fornero non piange più, ma accusa e punta il dito.
"Sono assolutamente convinta che in Italia ci sia ancora un substrato di maschilismo diffuso, un atteggiamento misogino di non riconoscimento della parità dei diritti alle donne e di discriminazione". L'ex ministro del Lavoro, intervistata da Lucia Annunziata nel corso del programma "In 1/2 h" su RaiTre, ha rincarato poi la dose: "Qualche volta questo sconfina in atteggiamenti che sono squisitamente fascisti. Una donna le avverte queste cose".
Tornando indietro al periodo del suo dicastero, la Fornero ha ricordato: "La riforma delle pensioni era la principale richiesta che la Bce aveva fatto nell'estate per acquistare titoli del debito pubblico e aiutare l'Italia. Quei venti giorni furono durissimi, bisognava dare una risposta immediata, questa è anche la ragione per cui quella sentenza dal mio punto di vista è difficilmente comprensibile, lo dico col massimo rispetto".