Viaggi di lusso e lampadari per casa, ecco le pazze spese di Franco Fiorito
L'ex capogruppo alla Regione Lazio, oltre al milione e 380 mila euro sottratto dalla casse del Pdl, avrebbe usato i soldi del partito per soggiorni di lusso a Londra, Parigi, Positano ma anche per arredarsi casa
Londra. Costa Azzurra. Parigi. Positano. E perfino 400 euro per i lampadari della sua casa nel quartiere romano dei Parioli. Eccole le spese "fuori norma" contestate dagli inquirenti romani a Franco Fiorito, ex capogruppo Pdl alla Regione Lazio.
Il nuovo elenco spese è contenuto nella ricostruzione del 'sistema Fiorito' presentata stamattina al tribunale del riesame. E andando a spulciare nell'elenco, ecco che "con i soldi del partito" Franco Fiorito si è fatto grandi e piccoli regali.
Gli inquirenti contestano a Fiorito, oltre al milione e 380 mila euro già accertato tra i bonifici effettuati sui conti di Fiorito, ulteriori "uscite" dalla casse del partito in favore dell'ex capogruppo. In particolare è stato accertato che le spese per le "trasferte" sono state fatte presso un'agenzia di viaggi di Anagni, città della quale Fiorito è stato sindaco. "Viaggi istituzionali per il presidente Fiorito", è stata la causale.
Fiorito, secondo quanto accertato, era spesso in alberghi di lusso come nel caso della vacanza a Positano dove ha dormito presso l'hotel San Pietro, un albergo cinque stelle tra i più rinomati della costiera amalfitana.