rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Nuovo governo

Governo, si va verso l'incarico a Enrico Letta: superato Giuliano Amato

Attesa per la decisione di Giorgio Napolitano dopo la fitta giornata di colloqui di ieri. Si profila un esecutivo che prenda spunto dai "dieci saggi": Mauro, Rossi, Violante, Quagliarello verso un ministero

Oggi la decisione di Napolitano sul presidente del Consiglio. "Più esperienza o più appeal?". Uno dei 'consultati' del presidente riassume così il dilemma del capo dello Stato, descritto "davvero indeciso" tra l'opportunità di affidarsi a un uomo di esperienza e di indubbio riconoscimento internazionale come Giuliano Amato oppure quello di provare a interpretare l'esigenza di rinnovamento montante puntando sul più giovane Enrico Letta. Di sicuro, pare sgombrata dal campo l'ipotesi di Matteo Renzi, così come in calo è anche quella di una figura istituzionale.

Perché un punto che sembra (abbastanza) fermo è che nell'esecutivo, a prescindere da chi lo guiderà, entreranno comunque nomi "pesanti", vista anche la netta preferenza di Silvio Berlusconi per nomi autorevoli che possano dargli le garanzie richieste. Leader politici di primo piano come D'Alema e Franceschini per il Pd, Alfano e Schifani per il Pdl, e a questo punto forse anche l'ex premier Mario Monti. Una squadra che verrebbe completata attingendo al bacino dei "saggi". E dunque Mario Mauro (nella doppia veste di esponente di vertice di Scelta Civica e di componente dei gruppo di lavoro insediato da Napolitano) e poi Salvatore Rossi, Luciano Violante, Gaetano Quagliariello.

L'esperto ma appartenente a un'altra stagione politica come Giuliano Amato, o il vice segretario del Pd? Gli ultimi rumors danno in vantaggio quest'ultimo, con il secondo però in forte rimonta. Letta però potrebbe tenere più compatto il partito non solo al momento del voto di fiducia ma anche durante l'attività di governo, evitando il rischio di un Vietnam parlamentare al quale - nel caso in cui il governo fosse invece di profilo più basso - potrebbe aggiungersi il Pdl inserendo i "falchi" nella squadra dell'esecutivo. Non è un mistero che il programma di governo Napolitano lo ha invece bene in mente, con il lavoro dei "saggi" che il capo dello Stato vorrebbe rapidamente esaminato ed approvato. E a favore di Letta pesa anche la possibilità di includere la Lega: ribadito oggi il veto ad Amato da parte del Carroccio, puntare sul vice segretario Pd potrebbe togliere a Roberto Maroni la comoda opzione di restare fuori dal governo e da lì drenare consensi anche al Pdl.

AGGIORNAMENTI. Indiscrezioni da una parte, fonti Pd dall'altra, vedrebbero Enrico Letta come futuro premier. A breve l'annuncio del Quirinale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Governo, si va verso l'incarico a Enrico Letta: superato Giuliano Amato

Today è in caricamento