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Martedì, 19 Marzo 2024
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Green Pass, mascherine, vaccini e isolamento: cosa farà il governo Meloni sul Covid

Mascherine e quarantena destinate a finire nel dimenticatoio. Marcello Gemmato, responsabile sanità di Fratelli d’Italia: "Il Green Pass non era una misura sanitaria". Sui vaccini al massimo raccomandazioni, e non più obblighi. Per il dopo Speranza Bassetti o Ronzulli

Cosa farà il nuovo governo sul fronte del Covid? Da domani niente più Ffp2 su bus, metro e treni. Ma per un mese bisognerà ancora indossarle in ospedali, Rsa, ambulatori medici e centri diagnostici. Come successore di Roberto Speranza al ministero della Salute, Giorgia Meloni sembra intenzionata a puntare su un tecnico di area (alcuni dei candidati sono Francesco Rocca della Croce Rossa oppure Matteo Bassetti, infettivologo del San Martino di Genova). Se invece si optasse per un politico, in pole position c'è Licia Ronzulli di Forza Italia, davanti a Massimo Garavaglia (Lega), già coordinatore degli assessori regionali alla Sanità).

Nomi a parte, cosa farà sul fronte Covid il nuovo governo? Mascherine e quarantena sono destinate a finire nel dimenticatoio: si punterà su vaccini e terapie. Da mesi si parla dell'eventualità di liberare gli asintomatici dall'isolamento, ed è probabile che prima o poi nell'autunno sarà ufficializzato questo cambio di passo messo da tempo in preventivo. Marcello Gemmato, responsabile della sanità di Fratelli d’Italia, in un'intervista a Repubblica dice che Fratelli d'Italia si schiera a metà tra due tendenze: "Una oltranzista di chi, come dico scherzando, vaccinerebbe anche i peluche dei figli, e un’altra di stupidi che considerano il vaccino acqua sporca o addirittura veleno. Tra iper chiusuristi e complottisti, noi stiamo nel mezzo, con la scienza".

Il Green Pass, che teoricamente esiste ancora per entrare nelle strutture sanitarie, i meloniani sono chiari: non tornerà. "Sul Green Pass abbiamo sempre detto che non si trattava di una misura sanitaria, non partiva da principi scientifici. Lo dissi anche in Parlamento e mentre lo spiegavo in aula altri ridevano: Fauci ha sostenuto già mesi fa che il vaccinato può contagiarsi e contagiare perché nella mucosa della bocca e nelle fosse nasali non ci sono immunoglobuline. Successivamente abbiamo visto che era vero, la gente si infettava comunque. E non lo diceva un medico o un farmacista di provincia ma lui. Il Green Pass dava quindi una falsa sicurezza"ò

E i vaccini? Per Gemmato la strategia vaccinale dovrebbe mettere in sicurezza gli anziani e chi ha problemi di salute. Al massimo raccomandazioni, e non più obblighi. Anche sulle mascherine si proseguirà verso un addio proessoché totale: "Sarebbe auspicabile che si mettessero quando si entra in reparti dove ci sono persone fragili. Magari non in ortopedia ma in terapia intensiva".Per tutto il resto, sul fronte Covid il governo "non seguirà le virostar, ma scienziati con impact factor alto e magari le linee di indirizzo già prese in altri Paesi". In sintesi: stop al Green Pass, stop ai vaccini obbligatori,  stop a praticamente tutte le restrizioni generalizzate. La grande fortuna di Meloni è che, molto probabilmente, non si troverà mai nella situazione complessa che hanno affrontato prima Giuseppe Conte e poi Mario Draghi, quando le ondate di Covid causavano molti più ricoveri negli ospedali.

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