rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica Italia

La trappola della Lega: "Tanti 5 stelle pronti a negare la fiducia a Conte"

Il voto su Rousseau porta scompiglio nel Movimento. Da Luigi Di Maio il messaggio ai suoi: "Comunque andrà sono orgoglioso di loro"

"Almeno nove senatori del M5S mi hanno chiamato dicendosi disponibili a non votare la fiducia a Palazzo Madama al premier Conte". Lo dice all'AdnKronos Andrea Crippa, vicesegretario della Lega, che spiega come si tratta di "eletti del Movimento, provenienti dal Sud ma anche dal Nord e centro Italia, Puglia, gente che non è stata al governo gialloverde, senatori che ora chiedono di avere una candidatura per un seggio con la Lega alle prossime elezioni".

Crippa spiega che la Lega "non chiude le porte a nessuno", avvertendo che "quelli che ho sentito mi hanno fatto capire che non parlano solo per loro stessi, ma che ci sono altri pronti a seguirli".

"In ogni caso - sottolinea il leghista - noi valutiamo caso per caso, faremo scelte che saranno basate su quanto queste persone hanno fatto per i temi cari alla Lega: dalla legittima difesa, alla immigrazione, alle misure sulle tasse".

Intanto cresce l'attesa per la votazione riservata agli iscritti del M5s su Rousseau. Dopo l'apertura del Pd ad un governo Conte bis senza vicepremier, nel Movimento si moltiplicano i distinguo.

"Su Rousseau voterò NO al governo col Pd" scrive il leader degli scettici, il senatore Gianluigi Paragone

La sensazione in casa 5 stelle è come sia tutto in bilico in attesa di Rousseau. Questa mattina a Palazzo Chigi Luigi Di Maio ha voluto incontrare ministri e sottosegretari del Movimento per ringraziarli del lavoro svolto negli ultimi 14 mesi

"Comunque andrà sono orgoglioso di loro", scrive sui social il capo politico pentastellato postando una foto di gruppo dopo la riunione. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La trappola della Lega: "Tanti 5 stelle pronti a negare la fiducia a Conte"

Today è in caricamento