Grillo alla kermesse 5 Stelle: "Sogno di togliere il mio nome dal simbolo"
Il leader dei 5S a Imola: "Presto il movimento sarà solo vostro". Casaleggio: "Doppiato il Pd". E Dario Fo ironizza su Renzi immaginando un incontro con Papa Francesco
"Prestissimo" dal logo del Movimento 5 stelle verrà tolto il nome di Beppe Grillo. Lo ha detto lo stesso fondatore, dal palco di "Italia 5 stelle" a Imola. "I veri amici di Grillo li conosco solo io" ha scherzato Grillo ricordando che neanche i Meetup adesso possono usare "quel logo".
"Io ho un sogno e si avvererà prestissimo - ha aggiunto -: togliere dal logo Beppe Grillo, perché il movimento sarà solo vostro".
"So con chi ve la prenderete se falliremo, ma io e questo signore qua (Gianroberto Casaleggio, ndr) spariremo e ci lasceremo Di Maio e Di Battista", ha tra le altre cose affermato Grillo nel suo intervento. Alla fine del suo intervento Grillo ha suonato e cantato un pezzo blues dal palco di Imola.
PARLA IL "GURU" - Nel 2013 gli altri partiti pensavano di averci distrutto, invece "siamo ancora qui e siamo ancora più forti". Il Movimento 5 stelle "ha 130 mila iscritti, quasi il doppio del Partito democratico". Così ha iniziato il suo intervento il co-fondatore del M5s, Gianroberto Casaleggio, sul palco di "Italia 5 stelle" a Imola. "Pensavano di averci distrutto mediatamente e politicamente nel 2013 - ha detto Casaleggio -. Invece siamo ancora qui, dopo il Circo Massimo" dove un anno fa il movimento organizzò la prima edizione di "Italia 5 stelle". "Non ci hanno distrutto, siamo ancora qua. Ancora qua più forti di allora".
L'IRONIA DI DARIO FO - Il Nobel per la Letteratura, Dario Fo, nel suo intervento sul palco di "Italia 5 stelle" a Imola, parla del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e dalla folla del Movimento 5 stelle partono i fischi. "Questo pontefice che abbiamo oggi, il tremendo Francesco, è uno che dialoga con potenti del pianeta con una facilità sorprendente - ha detto Dario Fo -. Pare abbia programma di vedersi con Putin e presidente della Cina, per schiaffeggiarli tutti". Il giullare, vicino al Movimento 5 stelle, ha avviato un ipotetico dialogo tra il pontefice e il premier.
"Pare che Francesco abbia intenzione di incontrare anche il presidente del consiglio di questo governo - ha detto con ironia -, evito di pronunciare il suo nome". Qui sono partiti i fischi dei "grillini". "Evito di pronunciare il suo nome - ha proseguito - perché è risaputo, che lui non ci tiene ad apparire. Dio quanto è modesto quest'uomo, mi fa impressione!".
