Inchiesta rifiuti, tra gli indagati anche un figlio di Vincenzo De Luca

Roberto, figlio di Vincenzo De Luca, governatore Pd della Campania, è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Napoli: i magistrati indagano per una vicenda relativa allo smaltimento delle ecoballe con l'accusa di corruzione. Roberto De Luca attualmente è assessore al Bilancio al Comune di Salerno (e per molti è destinato in futuro a diventare sindaco) , suo fratello Piero è nelle liste dei candidati per la Camera.

L'inchiesta della Procura di Napoli su corruzione e rifiuti scuote il mondo politico a poche settimane dal voto del 4 marzo: distinti filoni dell'indagine coinvolgono centrosinistra e centrodestra.

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Le indagini hanno preso il via dopo la pubblicazione di alcuni video in cui ad alcuni esponenti politici venivano proposti degli "affari" sullo smaltimento dei rifiuti: per i magistrati si tratta comunque di istigazione alla corruzione, ma le eventuali responsabilità sono tutte da provare.

In un differente capitolo dell'inchiesta coordinata dal procuratore capo Melillo e dall'aggiunto antimafia Borrelli, è indagato, sempre per corruzione, il consigliere regionale di Fratelli d'Italia Luciano Passariello, candidato alla Camera.

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