rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

“La propaganda fascista è un reato”: ok della Camera, ora la legge in Senato

L’Aula ha approvato la proposta di legge del dem Emanuele Fiano con 261 sì e 122 no. Ora il provvedimento passa al Senato

Via libera della Camera al disegno di legge a prima firma di Emanuele Fiano (Pd) che inserisce nel codice penale il reato di propaganda del regime fascista e nazifascista. I sì sono stati 261, i no 122. Il provvedimento passa ora al Senato.

A favore del hanno votato Pd, Ap, Mdp, Sinistra italiana, Civici e innovatori, Des-Cd. Hanno invece votato contro M5S, Fi, Lega, Fdi e i verdiniani. La legge prevede la reclusione da sei mesi a due anni per chi fa saluti romani o vende gadget che richiamino i regimi totalitari di destra.

“Il principio di libertà – ha detto Emanuele Fiano, nella dichiarazione di voto alla legge – è alla base della legge che noi abbiamo fortemente voluto. Perché a 65 anni dalla Legge Scelba non è affatto scolorito il compito di combattere l’ideologia nazi-fascista, la carica di violenza razzista e di odio che essa comporta. Di quelle idee non si può fare apologia o propaganda, questa è il concetto che sta alla base della nuova norma che riguarda l’oggi non il passato". 

Legge Fiano, scoppia la polemica

L’estrema destra è un fenomeno di oggi, che si va radicando dove crescere il disagio e la rabbia: è un pericolo enorme. Sono pericolose le loro azioni, i loro comportamenti, i loro metodi e la propaganda dei loro contenuti. Non vogliamo limitare la libertà di opinione ma impedire che la nostra libertà sia offuscata dai veleni del fascismo”.

Il testo è arrivato in Aula dopo un iter in commissione durato oltre un anno, lo scorso luglio e si è subito scontrato con la forte opposizione del Movimento 5 Stelle e dei partiti di centrodestra. Tra i più accaniti detrattori della proposta di legge il leader pentastellato, Beppe Grillo, che ha attaccato senza freni il Pd, reo a suo dire di fare "fascismo a intermittenza".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“La propaganda fascista è un reato”: ok della Camera, ora la legge in Senato

Today è in caricamento