Arriva la legge per legalizzare la marijuana: "Come in Colorado"
Un gruppo parlamentare bipartisan sta lavorando alla proposta di legge: il modello è quello degli Usa, in particolare il caso del Colorado, dove è stato legalizzato anche l'uso ricreativo
Sono 60 i parlamentari che si sono messi a lavoro, con un obiettivo: legalizzare la marijuana. Ecco allora che è nato un gruppo bipartisan che ha iniziato a lavorare alla proposta di legge per legalizzare l'erba. Ma non solo: il modello su cui si sta lavorando è quello del Colorado, dove oltre all'uso terapeutico è stato legalizzato anche l'uso ricreativo.
Una proposta "pragmatica e non ideologica", che vuole sottrarre denaro alla criminalità organizzata e "prendere atto del fallimento del proibizionismo": così ha commentato il sottosegretario agli Esteri e senatore Benedetto Della Vedova che dell'iniziativa è il principale promotore.
In effetti ultimamente ci sono state diverse aperture, anche da parte di enti e istituzioni: la stessa Direzione nazionale antimafia nella recente relazione al Parlamento aveva parlato di "totale fallimento dell'azione repressiva". Da queste considerazioni inizierà il lavoro dell'intergruppo che vede tra i suoi membri deputati e senatori della maggioranza (tra gli altri Roberto Giachetti e Giuditta Pini) e della minoranza Pd (da Pippo Civati a Nico Stumpo) oltre esponenti del M5S, di Sel e del Misto.
Secondo Della Vedova il proibizionismo di questi anni ha assorbito risorse alle forze dell'ordine e ingolfato i tribunali senza che sia "aumentata la capacità di reprimere questo consumo di massa". Mentre, in Colorado, ad esempio, l'effetto "fiscale" della legalizzazione della cannabis è stato di diversi milioni, tanto da permettere allo Stato americano di poter restituire 30 milioni di dollari ai cittadini per via di una legge che pone limiti alle entrate fiscali.