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Giovedì, 25 Aprile 2024
Il caso

Perché Fratelli d'Italia non ha votato l'impegno a garantire il pieno diritto all'aborto in Liguria

L'ordine del giorno presentato dal Pd ha spaccato la giunta di centrodestra e i consiglieri di Fdi hanno scelto di astenersi dal voto. Donzelli: "Volevamo parlare dell'articolo 5, ma non è stato possibile"

In Liguria Fratelli d'Italia non ha votato a favore di un ordine del giorno presentato dal Partito democratico che impegna la giunta Toti "a garantire alle donne che decidono di non portare a termine una gravidanza" di poter "effettuare questa scelta senza dover superare alcuna difficoltà nell'accesso alle strutture che effettuano l'interruzione volontaria di gravidanza". In aula il governatore ha snocciolato i dati relativi alle interruzioni di gravidanza che nel 2021 sono state 2.007. I medici dei reparti ostretrici-ginecologici obiettori di coscienza in Liguria sono il 52% (64 su 123). Sono 67 su 204, invece, gli anestesisti obiettori, pari al 32,8% e 94 su 430 il personale non medico, pari al 21,8%. Tutte percentuali al di sotto della media italiana, che si attesta al 64,6% per i medici, 32,8% per gli anestesisti e 36,2% per il personale non medico.

Nonostante secondo Toti i dati siano più bassi della media nazionale, nello stesso consiglio il Pd ha presentato un un ordine del giorno che impegna la giunta a garantire il pieno diritto all'interruzione volontaria di gravidanza. Il documento è stato approvato con 21 voti favorevoli, ma la maggioranza di centrodestra si è spaccata: Forza Italia, Lista Toti e la Lega hanno votato a favore, mentre per Fratelli d’Italia tre consiglieri si sono astenuti. 

Perché i consiglieri di Fdi hanno scelto di astenersi

Perché Fdi si è astenuta? "Se siamo stati zitti - ha spiegato il capogruppo in Regione Stefano Balleari - è perchè non ci è stata data la possibilità di discutere ed emendare l’ordine del giorno, per noi la legge 194 è una seria conquista che consente alle donne di affrontare una scelta, spesso dolorosa fatta di lacerazioni morali interiori, in maniera consapevole e che ha dentro di se un germoglio di speranza nell'articolo quinto che impone di rimuovere le cause che porterebbero la donna all’interruzione della gravidanza e di metterla in grado di far valere i suoi diritti di lavoratrice e di madre". 

Insomma il gruppo di Fdi avrebbe voluto emendare l'ordine del giorno per rimarcare l'importanza dell'articolo 5 della legge 194. Secondo questo articolo i consultori e le strutture sanitarie hanno il compito di esaminare "le possibili soluzioni dei problemi proposti", aiutare la donna "a rimuovere le cause che la porterebbero alla interruzione della gravidanza" e "metterla in grado di far valere i suoi diritti di lavoratrice e di madre (...)". 

"Siamo pienamente convinti che si debba attuare la legge 194, ma in consiglio regionale, in Liguria, Fratelli d'Italia voleva parlare anche dell'articolo 5, cioè quella parte che si riferisce a chi ha dei dubbi, alle donne che vorrebbero non abortire in condizioni economiche diverse". Così Giovanni Donzelli, coordinatore di Fratelli d'Italia a livello nazionale, ha commentato l'episodio ospite di "The Breakfast Club" su Radio Capital. "Volevamo un dibattito per migliorare quell'ordine del giorno. Non è stato possibile, anche per ragioni tecniche. Invece che votare contro l'ordine del giorno, ci siamo astenuti perché siamo convinti che non bisogna toccare la 194. Non c'è stato un voto contrario ma l'astensione perché non c'è l'intenzione né di indebolire né di eliminare la 194 ma di rafforzarla in ogni suo punto".

Giovanni Toti ha commentato così: "Non ho parlato con i dirigenti locali di Fratelli d'Italia, immagino che la loro sia stata un'astensione per sottolineare quella che hanno vissuto come una provocazione dalle opposizioni, ma se vogliamo andare dal piccolo al grande, mi sembra che Giorgia Meloni abbia più volte sottolineato che non è un obiettivo né strategico né tattico modificare quella legge".

La sinistra invece va all'attacco. "Com'era quella storia che Meloni non avrebbe attaccato la 194?" scrive su Twitter la senatrice del Pd Simona Malpezzi. "FdI in Liguria vota contro l'impegno a garantire il pieno diritto all'interruzione volontaria di gravidanza. Vigileremo in Parlamento per difendere il diritto delle donne di scegliere. Non torneremo indietro". 

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