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Giovedì, 28 Marzo 2024
Migranti

Troppi migranti in Lombardia, Maroni premia chi non li accoglie

"Renzi premia chi se li prende derogando al patto di stabilità. Io derogo e premio chi non lo fa", sostiene il governatore leghista parlando con Repubblica e lancia la sua proposta alternativa: "Renzi dovrebbe andare a New York, all'Onu, parlare col segretario generale e numeri alla mano dire che c'è una crisi umanitaria senza precedenti nel Mediterraneo"

MILANO - Al Nord c'è chi dice no e Roberto Maroni ribadisce la sua intenzione, da governatore della Regione Lombardia, di premiare quei comuni che non accoglieranno i migranti, in barba alle direttive del Viminale. "Nessuna punizione, premiamo semmai", dice Maroni in un'intervista a Repubblica.

MIGRANTI E TENSIONI SOCIALI - Disincentivare ad ogni costo l'arrivo dei migranti nei comuni della Lombardia è lo scopo del governatore. "Qui non parliamo di pere o mele da stoccare, ma di uomini e donne, di situazione del territorio, di società e reazioni nella società - avverte Maroni - La Lombardia ha il piu alto numero di immigrati regolari, 1,3 milioni, il 13 per cento della popolazione. Siamo ben oltre la media". Senza considerare poi che "in un periodo di crisi molti di questi stranieri hanno perso il lavoro e così aumentano le tensioni sociali".

"Penso che nella ripartizione degli immigrati bisogna tener conto della sollecitazione che viene dai presidenti delle Regioni. Con Zaia e Toti non facciamo questo perche siamo in campagna elettorale, ma perche siamo preoccupati", dice Maroni e insiste: "Se il problema non ci fosse la Lega non conquisterebbe cosi tanti voti".

LA PROPOSTA ALTERNATIVA - A chi gli fa notare una contraddizione con quanto deciso sul tema quando lui stesso era a capo del Viminale (i giornali titolarono: "Maroni, avviso ai governatori: nessuno può dire no agli immigrati), il presidente della Regione Lombardia replica: "Volete sottolineare un'apparente contraddizione ma non è cosi. Sono situazioni diverse. Adesso la questione è piu sofferta nelle comunita locali". Maroni ha pronta una soluzione, da suggerire a chi ora è in carico. "Avrei la soluzione comunque, anche se Alfano vuole solo polemizzare con me: Renzi dovrebbe andare a New York, all'Onu, parlare col segretario generale e numeri alla mano dire che c'è una crisi umanitaria senza precedenti nel Mediterraneo. Le Nazioni Unite devono fare un'operazione di life keeping , salvare delle vite, quel mezzo milione di persone pronte a partire. Sennò a cosa serve l'Onu?". E a chi gli chiede se andrà avanti con la proposta di penalizzare i comuni che accolgono i profughi il governatore risponde: "Naturalmente. Renzi premia chi se li prende derogando al patto di stabilità. Io derogo e premio chi non lo fa". Infine, a chi sostiene che stia facendo "fuoco e fiamme" per distogliere l'attenzione dai suoi guai giudiziari, Maroni risponde lapidario: "Guardi, sono accuse ridicole, delle mie cose se ne occupano gli avvocati"

Migranti: sopravvissuti arrivano al Cara di Mineo | Foto Infophoto

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