M5s: a cosa serve il nuovo comitato di garanzia del trio Fico, Raggi e Di Maio
Prende corpo il nuovo corso del Movimento 5 stelle targato Conte: attraverso un voto online è stato eletto un nuovo ''triumvirato'', ecco quali saranno i compiti di questo organismo
Il nuovo corso del Movimento 5 Stelle guidato dall'ex premier Giuseppe Conte inizia a prendere forma. Gli iscritti hanno infatti eletto tramite voto online il nuovo Comitato di garanzia, a 41 giorni di distanza dalla proclamazione di Conte come presidente M5s.
M5s, eletto il nuovo Comitato di garanzia
I votanti hanno scelto tre nomi di peso sulla piattaforma SkyVote: il ministro degli Esteri Luigi Di Maio con 11.748 preferenze, il presidente della Camera Roberto Fico con 11.949 voti e il sindaco di Roma Virginia Raggi con ben 22.289 voti. Il nuovo trio prende il posto di Vito Crimi, Roberta Lombardi e Giancarlo Cancelleri, resteranno in carica quattro anni e dovranno sovrintendere alla corretta applicazione delle disposizioni dello Statuto. Ecco il riassunto dei risultati:
- Virginia Raggi ha ricevuto 22.289 preferenze;
- Roberto Fico ha ricevuto 11.949 preferenze;
- Luigi Di Maio ha ricevuto 11.748 preferenze;
- Andrea Liberati ha ricevuto 3.727 preferenze;
- Carla Ruocco ha ricevuto 3.474 preferenze;
- Tiziana Beghin ha ricevuto 3.112 preferenze.
L'ex ministro e sottosegretario Riccardo Fraccaro entra nel Collegio dei Probiviri del M5S e va a sostituire Raffaela Andreola. Fraccaro ha ottenuto 21.097 voti e ha sconfitto Grazia Di Bari, seconda con 8.976. ''Grazie di cuore a tutti, un’altra tappa raggiunta insieme. Avanti con unità e determinazione in questo nuovo corso con Giuseppe Conte'': ha scritto su Facebook Luigi Di Maio.
M5s, a cosa serve il Comitato di garanzia
Ma cosa dovrà fare il triumvirato composto da Virginia Raggi, Luigi Di Maio e Roberto Fico? Il Comitato di garanzia del Movimento 5 Stelle, tra i vari compiti, dovrà decidere in ordine alla sussistenza o perdita dei requisiti per l’iscrizione al Movimento, ad esprimere il parere sulla compatibilità con i valori e le politiche del Movimento delle candidature a cariche elettive. Inoltre, sarà l'organismo con il potere di deliberare all’unanimità la sfiducia al presidente o al garante.