Decadenza Berlusconi, irriducibili del Cav in piazza: tensione alle stelle
I fedelissimi di Berlusconi scendono in piazza per protestare contro la decadenza del Cav. La Polizia ordina la rimozione dello striscione "E' un colpo di Stato": sale la tensione
ROMA- I fedelissimi del Cavaliere scendono in piazza per sostenere il loro leader nel giorno della decadenza in Senato. Da stasera Silvio Berlusconi sarà un ex senatore, ma non un ex politico. Il comizio, i volti, gli slogan e gli umori della piazza: segui la diretta da Palazzo Grazioli.
ORE 14 - La Polizia ha rimosso lo striscione "È un colpo di Stato" comparso in via del Plebiscito per fare da sfondo alla manifestazione. La rimozione di uno slogan in un sit-in pubblico da parte delle forze dell'ordine è legittima? Primi malumori e prime tensioni, mentre i manifestanti cominciano ad affollare la residenza romana dell'ex premier.
Decadenza Berlusconi, la diretta video dal Senato
ore 14.40 - Due persone sono state fermate dalla polizia perché hanno tentato di entrare a Palazzo Grazioli, la residenza romana di Silvio Berlusconi. Altre quattro, invece, sono state fermate perché stavano creando problemi allo svolgimento della manifestazione di Forza Italia. Tutti e sei fanno parte di un consorzio campano che si occupa di smaltimento rifiuti. Uno di loro, una volta in commissariato, ha anche tentato di darsi fuoco, ma è stato subito bloccato.
ORE 14.50 - Manifestanti sotto Palazzo Grazioli, la zona chiusa alla circolazione è presidiata dalle forze dell'ordine. Suona "Azzurra libertà", l'inno del partito. I primi cori: "Silvio, Silvio!, "Chi non salta alfaniano è".
[VIDEO] Fedelissimi in piazza: suona "Azzurra libertà"
ORE 15.10 - Simpatico siparietto tra Amedeo e Laura, arrivati da Arezzo. Lei: "Devi mettere la nostra foto su Facebook". Lui: "E che ci scrivo?". Lei: "Che siamo qui da Silvio, per la libertà!"
Rabbia Forza Italia: "Manifestazione boicottata"
ORE 15.20 - Nicola recita a memoria il discorso della discesa in campo del '94. È arrivato in autobus da Crotone e dice che "la piazza è troppo silenziosa".
ORE 16 - Sono pochi i manifestanti "agguerriti" assiepati sotto al palco, dove per un momento è apparso Brunetta, acclamato. Prevale un senso di frustrazione e rabbia. C'è chi "maledice" Napolitano per il mancato intervento di grazia. Nelle retrovie alcune turiste polacche si fanno fotografare con le bandiere di Forza Italia.
ORE 16.10 - Arrivano in piazza Mara Carfagna e Michela Vittoria Brambilla: le due parlamentari sono state prese letteralmente d'assalto dai manifestanti per una foto ricordo.
ORE 16.30 - Gianfraco Rotondi, ex ministro del governo Berlusconi, arriva in piazza e "attacca Alfano": "E' inevitabile che alcuni del Nuovo Centrodestra rimarranno intrappolati in un'ottica di centrosinistra, a forza di fare vertici con Letta. Ma noi contiamo di riaverno qualcuno".
