Marcello De Vito (M5s): "Togliamo Roma dalle mani di chi ha fallito"
Il candidato sindaco di Roma per il Movimento cinque stelle pochi minuti prima di salire sul palco per il comizio finale: "Il clima è straordinario, c'è elettricità in piazza. Mandiamoli a casa"
ROMA - Passeggia nervosamente avanti e dietro ripetendo il suo discorso. E' agitato, il volto teso per l'emozione. E' Marcello De Vito, candidato del Movimento 5 stelle per il Comune di Roma, pochi minuti prima di salire sul palco di piazza del Popolo dove chiuderà la sua campagna elettorale in compagnia del leader Beppe Grillo.
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La piazza per De Vito (Cinque Stelle)
"UN'EMOZIONE INCREDIBILE" - "Il clima è straordinario, c'è elettricità in questa piazza - ci dice - per me questa campagna elettorale è stata un'esperienza incredibile. Il contatto con le persone per strada, nei territori, nelle piazze. Ho una grande emozione e questa è la degna conclusione". Quello che mi chiedono i cittadini che incontro ogni giorno è "mandarli tutti a casa".
LE VOCI DALLA PIAZZA GRILLINA
"PD E PDL HANNO FALLITO" - Per Roma questo potrebbe essere un cambiamento epocale, ma De Vito si sente pronto. "La vera paura è che Roma resti in mano a chi per venti anni ha fallito sia a livello locale sia a livello nazionale. Il Pd ha consegnato questo Comune con dodici miliardi di debito e sei miliardi di contratti derivati. Il Pdl non ha migliorato questa situazione, anzi con Alemanno il debito post commissariale è addirittura aumentato". Quindi, "l'unica paura è che Roma resti in mano a questi due partiti"
