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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

Mare Jonio, tutti a terra: nuovi sbarchi autonomi, Zingaretti chiede "svolta radicale"

Sbarcano dalla Mare Jonio di Mediterranea tutti i 31 migranti ancora a bordo. Il braccio di ferro andato in scena negli scorsi giorni è puramente mediatico e politico. Infatti gli sbarchi autonomi procedono senza sosta. Sul tema grosse divergenze tra Pd e M5s

Tutti a terra. Sbarcano dalla Mare Jonio di Mediterranea tutti i 31 migranti ancora a bordo: lo hanno deciso le autorità dopo l'ispezione a bordo di un team di medici inviati dal ministero. Una motovedetta della Guardia costiera effettua il trasbordo in alto mare.  "La loro odissea è finita ed all’orizzonte si intravede un po’ di umanità. Benvenuti in Europa" commenta la Ong su Twitter. "A bordo della Mar Jonio era "sempre più dura" e alcuni migranti avevano smesso di bere e di mangiare: lo aveva reso noto poco prima Mediterranea Saving Humans, la rete delle associazioni italiane che con nave Mare Jonio da mesi monitora il Mediterraneo centrale.

"Stanotte sulla Mare Jonio il temporale ha terrorizzato i 31 naufraghi ancora a bordo. Lampi, tuoni e vento forte sono bastati per farli iniziare a tremare. Sono persone "traumatizzate da un vissuto di violenze e torture di cui portano i segni addosso, e da una tragica traversata in mare in cui hanno perso tra le onde almeno sei compagni di viaggio". 

Migranti, il braccio di ferro è mediatico e politico

Ma il braccio di ferro andato in scena negli scorsi giorni è puramente mediatico e politico. Infatti gli sbarchi autonomi procedono senza sosta: 130 giunti oggi e 20 ieri a Lampedusa con "sbarchi fantasma". Sabato 4 sbarcati a Linosa e 46 nel Sulcis in Sardegna. 200 persone in 48 ore circa. 

È acclarato da tempo che lpresenza di Ong al largo non influisce in alcun modo sul numero di partenze dalla Libia. Il presunto pull factor non esiste. Non è mai stato vero che la presenza di navi di Ong nel Mar Mediterraneo abbia spinto un maggior numero di migranti a tentare la traversta verso le coste europee, come vorrebbe tanta propaganda, veicolata in maniera incessante da mesi a questa parte da chi ha deciso di porre il tema immigrazione al centro del dibattito pubblico e politico. E solo una minima parte dei migranti che arrivano in Italia lo fa sulle navi delle Ong.

Migranti, Zingaretti chiede svolta a Conte

"Quanto sta avvenendo in queste ore nel Mediterraneo, tra sbarchi continui sulle nostre coste e divieti disumani, conferma che le politiche in materia di immigrazione di questi mesi non hanno risolto nulla. Torno a chiedere al presidente Conte di affrontare immediatamente la situazione delle persone bloccate in mare in condizioni di emergenza umanitaria e, ovviamente, continuiamo a chiedere che ci si prepari a una svolta radicale nelle politiche su questi temi". Così in una nota il segretario del Pd Nicola Zingaretti. Ma sul tema immigrazione le posizioni di Movimento 5 stelle e Lega sono state coincidenti negli ultimi 14 mesi: la svolta che chiede Zingaretti non è all'orizzonte.

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