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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Matera Capitale della Cultura, Conte: “Ripartiamo dal Sud”, e nel 2019 si prevede un boom di turisti

Il premier ha partecipato alla festa di inaugurazione: “Dal riscatto di Matera parte quello del Sud”. Presenti anche Mattarella e Bonisoli, ovazione per il sindaco De Ruggiero. Le previsioni: 700mila presenze nel 2019

Adesso si può dire ufficialmente: Matera è la Capitale europea della Cultura 2019. Giornata di grande festa per la città dei Sassi, dove si è svolta la cerimonia di inaugurazione con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. "Da questo sole deve partire la riscossa di Matera e del Sud": queste le parole del premier al suo arrivo alla Cava del Sole. Intanto le previsioni per il 2019 parlano di un flusso turistico in grande crescita: la  Fondazione Matera-Basilicata 2019, sulla base della tendenza registrata negli ultimi anni, ha stimato circa 700mila presenze, quasi il doppio degli anni precedenti.

Matera Capitale europea della Cultura 2019, le parole di Conte 

"A Matera - ha aggiunto Conte durante il suo discorso - spetta una grande responsabilità, è la prima cittadina del sud capitale europea della Cultura, una scelta che riveste un significato ben oltre il riconoscimento del valore e delle potenzialità di una città e di un territorio, è l'occasione per tutto il Meridione che da Matera è simbolicamente rappresentato, una opportunità per lanciare un progetto ampio che coinvolga il Sud in una più ambiziosa politica culturale, economica e sociale".

 "La bellezza di Matera - ha continuato - è esplosa naturalmente quale esito imprevisto di molteplici fattori, frutto più di assenze che di presenze"; "eppure da queste assenze è sorto un luogo di una bellezza senza tempo". Per Conte, la città "offre una grande lezione sul più profondo significato della dimensione estetica", una "bellezza ineguale che il mondo ci invidia, forse perché opera corale di un popolo che l'ha modellata sulla propria esistenza, sulla propria pelle, con la quotidiana fatica del vivere".

"Dal riscatto di Matera parta il riscatto dell'intero Sud, perché il futuro sia qui e ora, è questa la nostra ambizione", ha spiegato ancora il premier, che ha promesso: "Il governo realizzerà investimenti a fronte di progetti sostenibili, innovativi, plausibili. Nei prossimi giorni partiranno le cabine di regia, strutture tecniche, i comuni potranno investire i soldi predisposti e partirà un grande piano per mettere in sicurezza il territorio". Conte ha tra l'altro annunciato che "ci sarà anche un contratto di Sviluppo per la Basilicata, nonché politiche attive di sostegno soprattutto dove il disagio sociale ha prodotto sfiducia e rassegnazione".

Matera Capitale europea della Cultura 2019, Bonisoli: “Può diventare un modello”

Presente anche il ministro dei Beni Culturali Alberto Bonisoli, che ha parlato alla Cava del Sole: "Stiamo parlando con La Scala per fare qualcosa a Matera. La Scala mi ha spiegato che c'è la possibilità di fare a distanza, fuori Milano, dei pezzi di opera, opere condensate quindi, che durano un'oretta invece di tre ore", ha detto. Per la Cava il Mibac ha investito 5 milioni di euro, al fine di renderla agibile in modo stabile per i grandi eventi all'aperto e per eventi di ogni tipo al chiuso, all'interno del nuovo centro polifunzionale. "Un minuto prima di andare sul palco si va, si lavora al massimo livello e si porta a casa il risultato. Questa è la priorità che abbiamo oggi. Abbiamo dimostrato che si può lavorare in tempi rapidi facendo qualcosa che serve. Stiamo parlando di una realtà del Mezzogiorno dove non mancano criticità", ha detto ancora il ministro dei Beni Culturali. Bonisoli ha comunque anticipato che "sicuramente nel corso dei mesi bisognerà fare una riflessione per vedere che cosa si poteva fare meglio". Una valutazione che non riguarda solo Matera, e che, più in generale chiama in causa "un’autocritica da parte della politica. A volte la politica - scandisce il ministro - dovrebbe ricordarsi che quello che conta è dare un servizio, una risposta alle aspettative dei cittadini".

Standing ovation per il sindaco di Matera

Ed è standing ovation per il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggiero alla Cava del Sole alla presenza del premier: "Accoglieremo i turisti con il sorriso della fierezza - ha esordito in apertura -. Qui c'è il modello di un turismo vincente. Matera, dalla vergogna nazionale al riscatto", ha detto commosso il primo cittadino.

Matera Capitale europea della Cultura: nel 2019 boom di turisti

Per il 2019 si prevede un flusso di 700.000 presenze distribuite su 12 mesi: queste le aspettative della Fondazione Matera-Basilicata 2019 sulla base della tendenza registrata negli ultimi anni. I flussi turistici nel 2017 hanno registrato 450 mila presenze (comprensivi di turisti italiani, 320 mila, e stranieri, 130 mila), a fronte di 200 mila nel 2010 e un aumento del 10 per cento rispetto al 2016. Nel 2018 si prevede un aumento del 15 per cento che porta a una previsione di 515.000 presenze. Nell'ultimo decennio di forte crescita del turismo a Matera, il tasso annuale di crescita più elevato è stato toccato nel 2015 con un +44% delle presenze: nell'ottobre 2014 Matera era stata ufficialmente designata Capitale Europea della Cultura 2019.

Matera Capitale europea della Cultura 2019: il programma

Da oggi iniziano le 48 settimane di programmazione di Matera capitale europea della cultura. L'investimento complessivo è di 48 milioni di euro dall'inizio della candidatura, derivanti da fondi regionali (11 mln), nazionali (30) e privati (7). Il calendario degli eventi durerà sino al 20 dicembre e prevede oltre 50 iniziative. La metà del programma culturale, 27 progetti, è realizzata da associazioni culturali lucane con un investimento della Fondazione di sei milioni di euro. Questi progetti stanno coinvolgendo nella fase di produzione e realizzazione, direttamente e indirettamente, circa 5mila materani e altrettanti lucani e una centinaio di partner internazionali.

Gli artisti e curatori coinvolti sono 120. I Paesi europei coinvolti sono 27 e, direttamente e indirettamente, sono state coinvolte tutte le regioni italiane. L'80 per cento del programma culturale è caratterizzato da produzioni originali, vale a dire anteprime assolute a livello mondiale. Il lavoro è durato 7 anni, dal 2011 al 2018. Oggi per l'inaugurazione sono arrivate a Matera 39 bande (20 + 19), venti lucane per rappresentare tutta la Basilicata e 19 da altri Paesi europei, per un totale di 2019 musicisti. Lo stesso numero si ripete nella manifestazione ''Cielo stellato'' con lo spegnimento della pubblica illuminazione nei Sassi e l'accensione di lumini. Questo evento precede la cerimonia inaugurale vera e propria in piazza San Pietro Caveoso.

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