rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica

Moscovici: "Pieno rispetto dell'Ue per le scelte degli elettori italiani"

Il commissario agli Affari economici e finanziari Pierre Moscovici: "Sono gli italiani e solo gli italiani che decideranno sul futuro del Paese, e nessun altro"

 "Rispetto delle regole e dei tempi della democrazia in Italia". E' questo l'atteggiamento della Commissione europea di fronte alla prolungata crisi politica seguita alle elezioni del 4 marzo e ai diversi tentativi di formare un governo. Lo ha detto a Strasburgo, parlando con alcuni giornalisti, il commissario agli Affari economici e finanziari,Pierre Moscovici, aggiungendo di non avere alcun commento da fare rispetto all'andamento dei mercati, e sottolineando che "il destino degli italiani é nelle loro mani".

Le parole di Oettinger scatenano un putiferio

Un atteggiamento ben diverso da quello del suo collega responsabile del Bilancio, il tedesco Guenther Oettinger, che invece ha affermato in un'intervista Tv di aspettarsi che il mercato, con i suoi segnali negativi, spinga gli elettori a non votare per i populisti di destra e di sinistra. E coerente invece con quello del presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker, che tramite il suo portavoce ha fatto sapere di considerare "non sagge le affermazioni attribuite a Oettinger", e ha ribadito la posizione ufficiale dell'Esecutivo Ue: "Sono gli italiani e solo gli italiani che decideranno sul futuro del Paese, e nessun altro".

Bankitalia blinda la riforma Fornero e prepara lo scudo anti spread

"Da parte nostra c'è la migliore volontà" nei confronti dell'Italia, ma, ha detto ancora Moscovici, "non ha alcun senso dire di più ora: aspettiamo che si installi il governo. Se ho capito bene si potrebbe tornare al voto già a settembre, oppure nel 2019. Rispetteremo le regole della democrazia e i suoi tempi", ha ripetuto. E ha aggiunto: "Lavoreremo con intelligenza,armonia e fiducia e la volontà di trovare delle soluzioni nell'ambito delle regole comuni con quello che sarà il governo italiano , qualunque sia".

Nessun diktat dell'Ue all'Italia

"Sta agli italiani scegliere", ha insistito Moscovici. "Non é mai stato il mio atteggiamento - ha ricordato - quello di dire a questo grande popolo cosa deve fare. Occorrono rapporti credibili, ma sempre nel dialogo: é la miglior maniera di stabilire la fiducia". E poi ha sottolineato che non ci sono diktat dall'Ue: "La logica discendente, da Bruxelles a Roma, non corrisponde alla realtà". Certo, ha osservato, é importante "restare nel quadro delle regole comuni europee e dell'euro, che é positivo per tutti noi, e camminare insieme per trovare le buone soluzioni", ma "senza nessuna interferenza".

Il commissario Ue Oettinger: "Mercati potrebbero spingere gli italiani a non votare i populisti"

Si torna a parlare di uscita dell'Italia dall'euro, sarebbe possibile? "Da europei - é la risposta di Moscovici - siamo attaccati all'idea dell'Italia pienamente europea, al cuore dell'Europa al cuore della zona euro". L'Unione europea senza l'Italia "non avrebbe senso"; l'Italia appartiene alla storia dell'Europa. E poi all'origine dell'Ue - ha ricordato il commissario - ci sono la Conferenza di Messina, il Trattato di Roma" rispettivamente nel 1955 e nel 1957. "Non c'è un avvenire dell'Ue senza l'Italia, a cui guardiamo con amicizia e fiducia, senza psicodrammi, per trovare insieme le buone risposte ai problemi, con il dialogo", ha concluso Moscovici.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Moscovici: "Pieno rispetto dell'Ue per le scelte degli elettori italiani"

Today è in caricamento