Carfagna battezza la sua Voce Libera: "Alternativi a Salvini e Meloni". (E spunta Cottarelli)

La scritta 'voce' azzurra, all'interno di un cerchio bianco e all'interno della 'o' la dicitura, di colore magenta, 'libera'. Si presenta così il simbolo di Voce libera, la nuova associazione fondata dall'ex ministro e deputato di Forza Italia Mara Carfagna.

"Nessuna volontà di dividere" spiega Carfagna che era stata richiamata dal presidente azzurro Silvio Berlusconi appena 24 ore prima la presentazione ufficiale. "Vogliamo aggregare per tenere nel centrodestra e in Forza Italiai persone che potrebbero andare altrove".

Voce libera, spiega la Carfagna, "non è un progetto alternativo, può essere un progetto concorrenziale. Ma è chiaro che ci collochiamo ben saldi nell'area di centrodestra. Sarà un'avventura bellissima".

Alla presentazione, oltre ai parlamentari - a cominciare da Andrea Cangini, Renata Polverini e Osvaldo Napoli - si vedono tra gli altri anche Stefano Parisi e Carlo Cottarelli, che ha aderito al comitato scientifico.

"Vogliamo contribuire a restituire dignità alla politica. Pensiamo che ci sia un pezzo di Italia che non si sente rappresentato nello scontro tra - da un lato - il populismo, lo statalismo, l'assistenzialismo e - dall'altro - dal protezionismo, dal nazionalismo, dal sovranismo, dalla ricerca di un nemico a tutti i costi".

Voce libera, dice ancora la vice-presidente della Camera, lancia "un appello a un pezzo d'Italia che non si riconosce nella sinistra, che si riconosce nei principi e nei valori liberali e che fa fatica a votare Lega e Fdi e cerca un'alternativa. Noi proveremo attraverso questa associazione a mettere benzina nel motore del centrodestra".

La vicepresidente della Camera Mara Carfagna (C) durante la presentazione della sua associazione 'Voce Libera' presso la Camera di Commercio, Roma, 20 dicembre 2019. ANSA/ANGELO CARCONI