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Venerdì, 19 Aprile 2024
Caso Lazio / Roma

Polverini taglia gli assessori 'traditori' e si dimette

La ex presidente, con proprio decreto, ha determinato la riduzione a 10 del numero degli assessori della Giunta regionale. 'Segati' tutti i nomi in quota Tajani, ritenuto il responsabile della faida interna al Pdl che ha portato al 'Caso Lazio'

Lunedì l'annuncio, oggi l'ufficialità. Renata Polverini ha firmato la lettera di dimissioni, dopo ore di polemiche e di attese. Dopo aver ridotto la giunta a dieci assessori, ultimo suo provvedimento da presidente in carica, la governatrice della Regione Lazio ha apposto la sua firma sulla missiva che è stata trasmessa direttamente al presidente del Consiglio, Mario Abbruzzese, il quale dovrà emettere il decreto di scioglimento del Consiglio regionale.

Stando ai tecnici della Pisana, tuttavia, non ci sarebbero limiti di tempo per varare il provvedimento, ma, una volta sciolto il consiglio regionale, Polverini avrebbe 90 giorni di tempo per emettere il decreto che indice le elezioni.

ELEZIONI. Dalla data di emissione del decreto di indizione delle elezioni alla data del voto vero e proprio devono passare almeno 45 giorni (quelli per la campagna elettorale) ma non c'é un tempo massimo, anche se prassi, convenienza e anche una sentenza della Corte costituzionale del 2003, vorrebbero tempi non esageratamente lunghi. Dopo le dimissioni da governatore di Piero Marrazzo, le elezioni furono indette con decreto il 26 gennaio 2010 e poi si tennero il 28 e 29 marzo 2010, circa due mesi dopo.

LA VENDETTA. Prima di firmare le dimissioni, però, Renata Polverini ha contribuito ad alimentare la polemica interna al Pdl 'segado' cinque assessori, tutti in 'quota Tajani'. L'europarlamentare Pdl, Antonio Tajani (candidato sindaco di Roma nel 2001, sconfitto da Veltroni) è stato - l'accusa della Polverini - tra i principali responsabili della faida interna che ha portato al crollo della sua Giunta.

I 'SEGATI'. A perdere il posto in giunta per effetto del taglio operato dalla presidente della Regione Lazio Renata Polverini sono cinque assessori: Stefano Zappalà (Turismo e marketing made in Lazio; Marco Mattei (Ambiente e Sviluppo sostenibile); Gabriella Sentinelli (Istruzione e Politiche per i giovani); Angela Birindelli (Politiche agricle e Valorizzazione dei prodotti locali); Francesco Lollobrigida (politiche mobilità e trasporto pubblico locale).

La precedente giunta contava 15 assessori, 16 con al Polverini che ha le deleghe alla sanità. Restano in giunta con le deleghe allargate Fabiana Santini (Cultura, Sport, Politiche Giovanili e Turismo); Maria Zezza (Politiche per il lavoro e formazione professionale, Istruzione e diritto allo studio); Fabio Armeni (Risorse Umane, Demanio e Patrimonio); Teodoro Buontempo (Politiche per la Casa, Terzo Settore, Servizio Civile e Tutela dei Consumatori); Giuseppe Emanuele Cangemi (Enti Locali e Sicurezza, ambiente e Sviluppo Sostenibile, Politiche dei rifiuti); Stefano Cetica: Risorse strategiche (Programmazione, Bilancio, Informatizzazione); Luciano Ciocchetti (Politiche del Territorio e dell'Urbanistica); Pietro Di Paolantonio (Sviluppo economico e Agricoltura); Aldo Forte (Politiche Sociali e della famiglia); (Luca Malcotti) Infrastrutture e Lavori Pubblici, Politiche della mobilità e Trasporti. Il provvedimento nomina infine Vicepresidente l'assessore Luciano Ciocchetti. (In collaborazione con Roma Today)

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