rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Immigrazione

Lombardia e Veneto contro il governo: "Non daremo alloggio ai migranti"

I governatori Zaia e Maroni ai ferri corti con il governo sui posti letto da destinare alle migliaia di rifugiati in arrivo: "Non ci stiamo a subire quest'invasione"

"Zero posti letto per i rifugiati". I governatori di Lombardia e Veneto ai ferri corti con il governo sugli alloggi da destinare ai migranti. Martedì il ministro dell’Interno Angelino Alfano aveva allertato i prefetti dichiarando che "bisogna reperire nuovi posti letto poiché i centri di accoglienza sono tutti in soprannumero". 

Una richiesta che ora deve fare i conti con la presa di posizione dei governatori. "Non ci stiamo a subire quest'invasione, quindi zero posti in Lombardia finché continuerà questo atteggiamento irresponsabile da parte del governo", ha dichiarato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni. Che poi ha aggiunto: "Sottoscrivo in pieno la posizione espressa da Luca Zaia, che ha detto che in Veneto ci sono 'zero posti'. Anche in Lombardia ci sono zero posti".

CAOS A MILANO - Sono oltre mille i profughi attesi in Lombardia nelle prossime ore. Di questi oltre 350 dovranno essere alloggiati a Milano.  "Siamo nella totale assenza di informazioni e ovviamente siamo preoccupati - ha spiegato l'assessore alle Politiche sociali del Comune di Milano, Pierfrancesco Majorino - Non sappiamo nulla dal punto di vista delle ipotesi di accoglienza e smistamento e quindi navighiamo a vista".

700 MIGRANTI IN VENETO - Situazione tesa anche in Veneto, dove sono almeno settecento i migranti attesi nelle prossime ore. Immediata la risposta del sindaco di Padova Massimo Bitonci: "Sono stato eletto dalla maggioranza dei padovani per fare il sindaco dei padovani, non per organizzare le vacanze di giovanotti provenienti dall'Africa o dall'Asia", ha commentato il primo cittadino. 

M5S CONTRO LA LEGA - Se il governo, per ora, tace, a replicare alla Lega è il Movimento 5 Stelle: "Salvini fa il giullare - affermano i deputati 5 Stelle -. Dietro le sue urla e i suoi slogan contro gli immigrati non c'è nulla di concreto. Oggi si dice pronto ad occupare gli alberghi, bene, il risultato sarà di ritrovarci gli immigrati per le strade". 

"Da tempo - prosegue la nota dei 5 Stelle - diciamo che il problema non è il monitoraggio, ma l'accoglienza, quindi il superamento del regolamento di Dublino III e l'istituzione di centri di richiesta di asilo europei nei Paesi di transito e di provenienza affinché i rifugiati siano gestiti prima ancora di mettere piede in Italia, quote massime di migranti per ogni Stato membro e fondi di sostegno alle famiglie italiane in difficoltà per ogni quota di migranti ospitati".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lombardia e Veneto contro il governo: "Non daremo alloggio ai migranti"

Today è in caricamento