rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
PRIMARIE PD / Italia

Seggi aperti fino alle 20, è il giorno delle Primarie

Si vota in tutta Italia fino alle 20. Lo spoglio inizierà subito dopo la chiusura dei seggi, in tarda serata i risultati

E' il giorno del primo turno delle elezioni primarie del Partito Democratico. Si sceglie il candidato premier per il centrosinistra. I seggi sono aperti in tutta Italia fino alle ore 20. Lo spoglio inizierà subito dopo la chiusura dei seggi, in tarda serata i risultati.

Una sfida, oggi, tra cinque contendenti per scegliere il candidato premier alle elezioni politiche del 2013: Pier Luigi Bersani, Laura Puppato, Matteo Renzi, Bruno Tabacci, Nichi Vendola. Si vota nel seggio collegato alla propria sezione elettorale, che si può trovare sul sito Italia bene comune .

Ore 20 - SEGUI LO SPOGLIO IN DIRETTA

Ore 19.45 -  Molto probabilmente i seggi resteranno aperti fino a quando saranno smaltite tutte le code, anche dopo le ore 20.

Ore 19.40 - Curiosità. Il seggio del Cairo ha chiuso alle 20 locali. Vendola 13 – Renzi 11 – Bersani 4 – Puppato 4 – Tabacci 2 (dati di Laura Cappon)

Ore 19 VIDEO Il sindaco di Firenze è arrivato al seggio fiorentino della centralissima piazza dei Ciompi intorno alle 17. Imbocca la fila di destra e, come promesso, va a registrarsi. Dieci minuti, esce e si mette alla fine della coda per il voto. Prima di votare avrà molto da attendere. Il seggio in questione infatti è stato preso d’assalto dei fiorentini e c’è chi per espletare le operazioni di voto ha impiegato non meno di 3 ore. “Mi dispiace le regole sono queste e non le ha fatte io”, ha detto Renzi rispondendo ad alcuni elettori che si lamentavano per la ressa al suo arrivo e per la coda. Attesa lunga, tanto che gli è toccato fare il sindaco. Chi gli chiede dei parcheggi di piazza del Carmine, chi viole spiegazione sui cassonetti interrati, chi lo contesta, come un uomo che gli urla: “Dovevi rimanere a fare il sindaco”. Il sindaco ha poi scherzato con altri elettori in fila che gli hanno passato al cellulare amici o parenti. Si è anche intrattenuto con una signora di 93 anni che ha detto di votarlo e che, voltandosi verso il figlio, lo ha scherzosamente rimbrottato: ''Lui invece no...''. Dopo i primi momenti di concitazione per la presenza dei giornalisti, ai quali in modo deciso il sindaco ha chiesto di non intralciare le operazioni di voto, la situazione si è fatta più tranquilla (di Diego Giorgi)

Ore 18.45 - Il dato ufficiale del Comitato Italia Bene comune è di due milioni e 450 mila votanti alle 17,30. Alla chiusura si potrebbe raggiungere quota 3,2 milioni.

Ore 18.15 - Dalle 20 lo spoglio delle schede e i risultati aggiornati in diretta.

Ore 18 - 2,6 milioni di persone alle ore 16 avevano già votato, si va verso un'affluenza record. "Speriamo che sia l'inizio di una fase di serenità per l'Italia''. Così Romano Prodi che ha votato al circolo del Pd di via Orfeo, nel centro di Bologna, ha commentato i dati sull'affluenza alle primarie.

Ore 17 -  "Se vincesse Renzi il centrosinistra si spaccherebbe, con lui candidato alla presidenza del Consiglio molti non andrebbero neppure al voto". Lo scrive sul suo blog il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. "Il centrosinistra al prossimo giro - ha aggiunto Rossi - deve garantire al paese una coalizione, unità sui valori e sugli intenti politici. Occorre saper parlare ai moderati e alla sinistra. Dobbiamo dire in modo chiaro e netto quel che faremo, facendo per questo una giusta sintesi. L'uomo perfetto per fare questo lavoro è Bersani". Per Rossi, Renzi "non ha rapporti consolidati con Bruxelles né con nessuno dei leader europei, né socialisti né democratici. Questo - è l'opinione del presidente della Regione Toscana - rischierebbe di costare molto al nostro paese, in termini di affidabilità e, come abbiamo scoperto a nostre spese, anche economicamente e finanziariamente. Bersani invece dialoga con Hollande, con Schulz, con Miliband. In Europa e nel mondo è un leader riconosciuto dallo schieramento progressista".

Ore 16 - Tutti in fila e seggio preso d'assalto. Due lunghe file indiane, una per chi ha da registrarsi e una per chi si è già registrato e deve solo votare. Alle 13 oltre mille i votanti. "Per registrarsi e votare - fanno sapere i responsabili del seggio - occorre circa un'ora. Questa mattina abbiamo avuto punte massime di due ore, ma ora le operazioni si sono snellite" (da FirenzeToday)

Ore 15.30 - Alta affluenza alle urne a Milano e in Lombardia per le primarie, con gli elettori che in alcuni casi hanno dovuto attendere dai 10 ai 30 minuti in coda prima di poter votare. Sono 70mila le persone che hanno votato dalle 8 alle 13 in Lombardia per le primarie del centrosinistra. Leggi su MilanoToday

Ore 15.10 - A La7, durante la trasmissione "In mezz'ora", il segretario della Cgil Susanna Camusso dice: "Ho votato Bersani"

Ore 15 - Beppe Grillo dalle pagine del suo blog parte all'attacco: "Le primarie dei folli sono un bromuro sociale, un calmante, servono a dare al popolo l'illusione di decidere, a pagamento (partecipare costa due euro), il premier che salverà l'Italia dal baratro. Chiunque diventi premier per una notte, conterà come un soldo bucato".

Firenze, code ai seggi © Foto Giorgi

Ore 14.20 - Alle primarie del 2005 parteciparono 4.311.000 persone. Trionfò Prodi con 3.182.000 voti (il 74,1% dei consensi), seguito da Bertinotti (14,7%); più staccati Mastella (4,6%), Di Pietro (3,3%) e Pecoraro Scanio (2,2%).

Ore 14.15 - Le code ai seggi fin dalla mattinata sono una costante praticamente in tutte le grandi città: Roma, Milano, Firenze, Genova, Torino, Venezia, Napoli, Palermo, Cagliari. Secondo i primi dati non ufficiali sull'affluenza alle urne, all'ora di pranzo erano già andati alle urne oltre un milione di elettori con una proiezione che punta a superare il record delle primarie dei 4 milioni di votanti.

Primarie Pd 25 novembre © Infophoto

Ore 13 - Nicola Danti, del Comitato Nazionale Renzi, alle ore 11 dà una prima lettura sui numeri: "I dati pervenuti dai nostri rappresentati ai seggi ci dicono che, alle ore 11.00, hanno votato circa 940.000 persone; su questa base, al momento stimiamo una affluenza possibile a fine giornata intorno ai 3.600.000 cittadini".

Ore 12.20 - Bruno Tabacci, candidato dell'Api alle primarie del centrosinistra ha votato a Milano, attorno alle 11.30, nel seggio allestito in un centro civico in largo Corsia dei Servi, vicino a piazza Duomo. Tabacci, a causa dell'alta affluenza alle urne, ha dovuto attendere una ventina di minuti in coda prima di poter esprimere la propria preferenza.

Ore 12 - Matteo Renzi si presenta sotto lo striscione della mezza maratona (che percorre in 1 ora, 59 minuti e 28 secondi) con una maglia rossa. Sulla maglia una scritta di Jimi Hendrix ‘Se sono libero è perché continuo a correre’. La maratona “è il tentativo di dare il meglio di se', e quindi per molti aspetti è un simbolo e un'immagine delle primarie. Io ora sto pensando a una doccia e non ai ballottaggi. Sono stanco, in questi tre mesi il problema è che ho fatto tutto tranne che correre per cui fare 21 km non era scontato; li ho fatti in meno di due ore va bene così. “Andrò a votare nel pomeriggio dopo la partita (Torino – Fiorentina)”. Stanco ma ha il tempo per lanciare un ulteriore appello al voto: “Utilizzate le ultime ore per andare a votare, si può andare a votare anche senza essersi prenotati. io stesso non sono registrato, il voto è libero e non ci si iscrive al partito, andiamo a votare, andate a votare perché' per una volta che ci danno la possibilità di scegliere, non buttiamola via, poi votate chi vi pare, ma, vi prego, andate a votare” (Diego Giorgi) VIDEO

Ore 11.30 - "Oggi è una festa, la contesa é finita, adesso decidono gli elettori e sceglieranno il migliore. Abbiamo fatto un regalo a noi e all'Italia, abbiamo dato una prova che la gente vuole partecipare, è matura, vuole discutere e scegliere, e che quindi l'Italia ha delle energie dal lato della politica. La politica è partecipazione, le cose si stanno svolgendo bene fin qui, e dal giorno dopo saremo più forti come progressisti". Lo ha detto a SkyTg24 il segretario del Pd, Pierluigi Bersani.

Ore 10.50 - "Le primarie stanno registrando un grandissimo successo di elettori, bene così, perché più gente viene a votare e più aumentano le possibilità di vittoria di Matteo Renzi". Così Roberto Reggi, ex sindaco di Piacenza per due mandati e organizzatore della campagna elettorale di Renzi. "Peccato che non possano votare i 16 e 17enni - ha aggiunto - è una delle grandi ingiustizie delle regole di queste primarie, ma del resto chi l'ha voluta questa regola sapeva benissimo per chi avrebbe votato questa fascia di elettori".

Ore 10.30 - Prima di andare a votare il sindaco Matteo Renzi ha sparato il colpo d'avvio il colpo d'avvio della 29/a edizione della Firenze-Marathon, a cui prendono parte quasi 10mila podisti, oltre 1000 in più rispetto a quelli del 2011. Renzi, contrariamente allo scorso, corre la mezza maratona ("la campagna per le primarie non mi ha consentito di allenarmi per farla tutta", aveva spiegato nei giorni scorsi).

Ore 9.00 - Una ricerca di Blogmeter - Politecnico di Milano sulle primarie viste da Facebook e Twitter registra che il 38% degli oltre 600mila documenti analizzati riguarda Renzi. Bersani è secondo con il 29%, seguono Vendola al 23%, Puppato e Tabacci al 5%.

Ore 8.00 - Aperti in tutta Italia circa 9.000 seggi

LO SPECIALE Tutto sulle primarie
RENZI Tutto sul rottamatore
TABACCI Il programma del centrista
BERSANI Cosa propone il segretario?
VENDOLA Il buon governo della poesia
PUPPATO La sconosciuta dalle idee chiare

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Seggi aperti fino alle 20, è il giorno delle Primarie

Today è in caricamento