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Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica

Primarie, ecco Laura Puppato: consigliere della Regione Veneto

I punti chiave del programma dell'unica donna candidata alle primarie del centrosinistra

Laura Puppato un consigliere della regione Veneto. E' nata a Crocetta del Montello nel 1957. E' sposata ed ha una figlia e un figlio. Ecco i punti chiave del programma del candidato alle primarie  del centrosinistra che si terranno il prossimo 25 novembre:

Istruzione. Secondo il consigliere "una buona scuola è il miglior investimento sui nostri figli e per il futuro di un Paese", per questo ritiene che sia importante rendere più fruttuoso questo investimento fin dai primi anni di vita dei bambini. Propone quindi di mettere in sicurezza gli asili nido con alti standard qualitativi e di investire in nuovi asili nido, necessari in tutto il territorio. "Le rette relative vanno commisurate al reddito familiare. L’introduzione di maggiori detrazioni delle spese a sostegno dell’educazione dei figli nella fascia 0/6 per i redditi ISEE inferiori ai 20.000 euro offrirebbe un sostegno concreto alla genitorialità, in quanto permetterebbe un risparmio concreto e consistente per le famiglie – in media 100 euro al mese-. Questo innescherebbe una ripresa netta del servizio educativo e permetterebbe di ripopolare le strutture, con conseguente ripresa del lavoro femminile nel tempo".

Sulla scuola materna. Il modulo delle 25 ore non permette lo svolgimento di una buona didattica per tutti e facilita la formazione delle cosiddette “classi ghetto”; i bambini, specie a questa età, hanno bisogno di tempi prolungati per socializzare e per imparare. Solo il tempo pieno garantisce tutto questo. La Puppato vorrebbe, inoltre, che almeno l’ultimo anno della scuola materna sia obbligatoria: "troppi sono i bambini che arrivano in prima elementare con difficoltà di inserimento sociale".

Infine sul ciclo scolastico primaria-secondaria, attualmente articolato in 5+3 anni, popone un percorso uniformato, un ciclo unico di 7 anni con la modalità tempo pieno o 30 ore su 5 giorni con compresenza. Punto irrinunciabile è la tutela dei diritti dei più deboli per cui serve incrementare il numero degli insegnanti di sostegno, affinché nessuno rimanga escluso o indietro. E’ imprescindibile favorire il successo scolastico per ogni giovane cittadino.

Grande attenzione anche all'università. Vanno introdotti strumenti di valutazione del corpo docente, con adeguata e continua attività di formazione e verifica per combattere le baronie e non solo. Bisogna mettere in atto delle strategie per evitare la fuga dei cervelli. "Bisogna ridurre in maniera sostanziosa le retribuzioni per i livelli apicali; fissare un limite rigido alla presenza di ordinari nei dipartimenti: non più di un ordinario per materia, qualche associato e molti più ricercatori con uno stipendio maggiormente perequato ai livelli superiori".

Lavoro. E' necessario semplificare le procedure per intraprendere una nuova attività e ridurre i tempi burocratici necessari per il rilascio di permessi, licenze, agevolazioni, etc. In secondo luogo è necessario garantire tempi certi nella definizione dei procedimenti giudiziari, affinché gli operatori economici abbiano la certezza di vedere riconosciute le proprie ragioni. Infine, ma non ultimo, lo Stato deve pagare i propri fornitori con la stessa diligenza che applica nel riscuotere i tributi. Produrre in Italia deve essere conveniente perché i nostri prodotti sono eccellenti e la nostra genialità senza rivali. Bisogna inoltre lottare contro il precariato e la disoccupazione giovanile.

Diritti. Laura Puppato ritiene che le unioni di fatto e i matrimoni fra persone dello stesso sesso vadano sostenuti. E punta sul testamento biologico quale strumento da mettere a punto per dare alle persone il diritto di stabilire, in piena libertà e coscienza, il tipo di cure che si disposti ad accettare nel momento in cui non si sarà più in grado di manifestare liberamente la propria volontà.

Costi della politica. Una concreta ed incisiva riforma della politica e dei partiti deve stabilire un tetto preciso ai finanziamenti pubblici, ne controlla l’impiego, rende obbligatorio e accessibile al pubblico il rendiconto del loro impiego. Va ridotto del 50% il numero dei parlamentari nazionali e dei consiglieri regionali. I partiti devono fare la loro parte selezionando i propri rappresentanti sulla base di criteri inoppugnabili di onestà e integrità personale. Essere incensurati deve essere condizione per l’ammissione alle candidature a tutti i livelli.

Giustizia. La cosa più urgente, per la candidata, è intervenire sul sovraffollamento che rende la situazione nelle carceri esplosiva. La soluzione starebbe nel trattare diversamente da ora certi reati minori quali quelli legati al piccolo spaccio e alla prostituzione, che sono alla base di tantissimi arresti. "Vanno ricercate nuove soluzioni che individuino anche modelli innovativi di applicazione della pena, che combinino la carcerazione con il lavoro esterno utile alla società e funzionale ad una vera riabilitazione del detenuto". "Ma soprattutto, afferma Laura Puppato, le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato”.

 

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