rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024

Primarie centrosinistra, a Mosca maggioranza 'bulgara' per Bersani

Il seggio allestito dal Partito democratico a Mosca si trova nascosto tra file di anonimi casermoni a venti piani, nella perfieria sid occidentale di Mosca. L’unico, dicono, in tutta l’Europa dell’Est. Gli  italiani a Mosca, mprenditori, rappresentanti di grosse società, ma anche giovani, studenti, new-entry arrivate da poco nel cuore economico e commerciale della Russia, hanno votato per eleggere il nuovo leader del centrosinistra.

Le operazioni di voto, gestite da sei persone che hanno lavorato dalle 9 alle 20, sono state coordinate da Vittorio Torrembini, da anni vicino al Partito Democratico, “amico di Bersani da una vita”.

Cinquanta persone il 25 novembre 2012 hanno votato nella capitale russa. In questo angolo di Italia a Mosca ha stravinto Pierluigi Bersani, con l’83 per cento delle preferenze. L’8,5 per cento è andato a Nichi Vendola, il 6,5 per cento a Matteo Renzi e il 2 per cento a Bruno Tabacci. Nessun voto per Laura Puppato.
 
“La percentuale di gente che si è recata a votare è stata molto elevata, se si pensa che gli italiani a Mosca iscritti all’Aire sono circa 1.200: oserei dire la più alta a livello europeo. Questo è il mio ufficio – spiega Torrembini, che in Russia ricopre anche la carica di presidente del Gim, Gruppo Imprenditori a Mosca -. Ancora una volta abbiamo deciso di organizzare il seggio proprio qui. È un po’ fuori dal centro, è vero, ma è comodo e non comporta spese”.
     
“Gli italiani all’estero possono prendere parte alle votazioni anche on line, ma noi abbiamo sempre spinto per una mobilitazione più personale - dice -. Il nostro elettorato è piuttosto variegato: per queste primarie si sono presentate persone giovanissime, ma anche gente che è in Russia da venti o trent’anni”. Terminato lo spoglio delle schede, durato ovviamente non più di un quarto d’ora, ci si prepara al ballottaggio del 2 dicembre 2012. Che si svolgerà nella medesima sede.
     
“Siamo molto soddisfatti anche del contributo economico raccolto – conclude -. Gli elettori hanno donato mediamente 15 euro a testa. Un totale di circa 750 euro che fa onore a questi elettori del centrosinistra, oramai moscoviti di adozione”.

 

 

Fonte: Russia Oggi →
Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Primarie centrosinistra, a Mosca maggioranza 'bulgara' per Bersani

Today è in caricamento