Il reddito di cittadinanza non piace agli italiani, M5s in calo nei sondaggi
Secondo una rilevazione di Index Research per Piazza Pulita solo il 30,5% degli intervistati si dice favorevole al sussidio e quasi uno su due boccia la manovra. 5 Stelle in flessione anche nelle intenzioni di voto
Secondo i risultati di un sondaggio realizzato da Index research per Piazza Pulita (La7), il 57,3% degli italiani esprime un parere negativo sull'introduzione del reddito di cittadinanza. Solo il 30,5% degli intervistati pensa invece che il sussidio per chi non ha un'occupazione sia una misura positiva per l'economia, mentre il 12% non sa o non risponde.
Se allarghiamo il discorso alla manovra cambiano le percentuali ma non l'orientamento degli elettori: il 47,3% degli intervistati boccia la legge di bilancio targata M5s-Lega, mentre il 37,9 % del campione esprime un parere favorevole.
La decisione dei 5 Stelle di "intestarsi" in qualche modo la manovra non sembra pagare neppure se guardiamo alle intenzioni di voto: stando a Index Research, il M5s si attesta al 27,4% in flessione di un punto e mezzo rispetto all'11 ottobre.
(Screenshot da La7)
Con il 31,9% (+0,7%) la Lega gode invece di ottima salute, al contrario di Forza Italia che si attesta al 7,2%, in calo di 1,5%. Sale al 3,6% Fratelli d'Italia che rispetto a due settimane fa guadagna mezzo punto anche se il suo consenso resta più basso di quello ottenuto alle elezioni.
A sinistra il Pd guadagna mezzo punto e sale al 18%, mentre resta sostanzialmente stabile il consenso di Più Europa e Liberi e Uguali.
Supermedia: anche la Lega in calo, stabili Pd e Fi
Stando all media calcolata da YouTrend partendo dai dati di sette istituti di ricerca (EMG, Euromedia, Ixè, Noto, Piepoli, SWG, Tecnè), anche la Lega subisce una battuta d'arresto. Il Carroccio è dato in flessione di 0,8 punti rispetto a due settimane fa. Stabili Pd e Forza Italia, con il M5s che si attesta al 28,1%, in calo di mezzo punto. Se prendiamo la media dei sondaggi realizzati nelle ultime due settimane, il calo dei 5 Stelle sembra dunque più contenuto. I due partiti al governo possono comunque contare su un consenso ancora molto elevato (58,7%).
(Screenshot da YouTrend)
Istituti considerati: Demopolis, EMG, Euromedia, Ixè, Noto, Piepoli, SWG, Tecnè