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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Lombardia e Veneto al voto per l'autonomia, referendum il 22 ottobre

Domenica 22 ottobre i 15 milioni di cittadini di Lombardia e Veneto saranno chiamati alle urne per votare il referendum per l'autonomia delle due regioni amministrate dalla Lega Nord. Si chiede che il residuo fiscale possa rimanere sui territori

Domenica 22 ottobre i residenti in Lombardia e in Veneto saranno chiamati alle urne per votare il referendum per l'autonomia delle due regioni amministrate dalla Lega Nord. Lo hanno deciso i due governatori del Carroccio, Roberto Maroni e Luca Zaia che avevano da tempo annunciato di voler tenere i due referendum consultivi per l'autonomia di Lombardia e Veneto lo stesso giorno. 

"D'accordo con il governatore del Veneto abbiamo deciso di unire i referendum per l'autonomia della Lombardia e del Veneto nella data che il governatore Zaia mi ha proposto, cioè domenica 22 ottobre" ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni a Bergamo al termine della riunione di Giunta regionale. 

il referendum si svolgerà con il voto elettronico. "Sarà l'inizio di una fase nuova - ha spiegato Maroni - che porta la Lombardia e il Veneto nelle condizioni di poter amministrare maggiori risorse. La Lombardia merita di essere una Regione a statuto speciale, meritiamo di tenerci tutte le tasse pagate che oggi vanno disperse in mille rivoli".

Come riporta Milano Today Maroni è poi passato direttamente alla "campagna elettorale" mentre non si sono fatte attendere le reazioni da parte dell'opposizione.

COSA CAMBIA

La consultazione referendaria riguarderà unicamente i 15 milioni di cittadini di Lombardia e Veneto. I proponenti chiedono che il residuo fiscale invece che essere trasferito allo Stato centrale possa rimanere sui territori ed essere investiti per servizi al cittadino: a conti fatti si parla di circa 70 miliardi di euro, 53,9 miliardi per la Lombardia e 18,2 miliardi per il Veneto. 

In realtà ad un’eventuale vittoria dei Sì ai referendum leghisti i due presidenti potranno solo dire di avere il mandato popolare per andare ad intavolare con il Governo una trattativa sul contenuto degli articoli 116, 117 e 119, della Costituzione ovvero gli articoli che istituiscono l’autonomia amministrativa delle cinque regioni a statuto speciale. Per rendere concreta l’autonomia di Veneto e Lombardia sarà necessaria una modifica costituzionale, quindi una legge costituzionale.

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