Referendum, Emiliano esulta: "Successo straordinario, il popolo si è ribellato"
Il governatore pugliese, tra i principali promotori del referendum, manda un messaggio al premier: "Da oggi farai i conti con me". L'affluenza in Puglia, tuttavia, si è fermata al 41,6%
"E' stato uno straordinario successo, avevo detto che sarebbe stato un successo avere dieci milioni di voti. Siamo andati ben oltre. E' il secondo referendum più partecipato negli ultimi 15 anni, dopo quello sull'acqua. E' più di quanto ha preso il Pd alle Europee. Siamo di fronte alla più grande aggregazione ambientalista d'Europa, che chiede risposte".
Così, in due interviste al Corriere della Sera e a Repubblica, il governatore della Puglia Michele Emiliano commenta l'esito del referendum. Emiliano era tra i principali promotori del referendum, ma nemmeno nella sua regione si riesce a raggiungere la cifra del 50% più uno dei votanti.
"Il governo aveva tentato un'operazione segreta: inserire nello Sblocca Italia norme che avviavano la trivellazione nelle dodici miglia. Quando abbiamo provato a discutere, il governo non ci ha ricevuto. E solo di fronte al referendum si è dovuto fermare, bloccando le nuove trivellazioni entro le dodici miglia. Un successo enorme perché un popolo si è ribellato, da oggi il premier farà i conti con me", aggiunge Emiliano a Repubblica.
E' stata insomma "una grande vittoria politica che ha dimostrato come, col sabotaggio sistematico della comunicazione di governo, con l'opposizione strenua dei poteri forti di questo paese e non solo, a cominciare dai petrolieri, con le correnti o pseudo tali del partito di maggioranza che non hanno fatto altro che remarci contro, ebbene contro tutto questo, milioni di italiani sono andati alle urne infischiandosene di chi ha fatto di tutto per indurli a rimanere a casa. Vi sembra poco?".