Roma, un anno di Raggi: promossa dai dipendenti bocciata dalla città

ROMA - Polemiche, spaccature, annunci, nomine, inchieste giudiziarie. Poche delibere, tanti "lasciateci lavorare" e pochi, pochissimi successi. Roma a Cinque Stelle un anno dopo: la luna di miele con i romani è finita e sui social, tra i commenti, la frase "fatela lavorare" è stata sostituita con "Virginia, datti na mossa".

Tempo di bilanci, necessari, fatti per tutti i sindaci. Se per i primi cento giorni non si potevano fare perché "non bastava una mano di bianco" e per i primi sei mesi si chiedeva il tempo dato a tutti sindaci, oggi, ad un anno dalla sua elezione, Virginia Raggi e tutto il Movimento Cinque Stelle devono fare i conti con quanto fatto in 365 giorni. Devono farlo perché, stando ai sondaggi - quelli che durante la campagna elettorale l'hanno data sempre vincente - i romani non sono più con lei ed il famoso vento, quello del cambiamento, soffia ora in direzione opposta, contro il Movimento Cinque Stelle.

Partiamo dai numeri. In un anno sono 227 le ordinanze firmate dalla sindaca Raggi (290 quelle durante il primo anno da sindaco di Marino): nomine, deleghe e revoche gli oggetti più gettonati, rispettivamente 35, 65 e 18.

Continua a leggere: cronaca di un anno tra nomine, polemiche, inchieste, e i principali atti dell'amministrazione che convinve tra l'incubo rifiuti, l'emergenza trasporti e sondaggi impietosi

Ma come sta Roma? Virginia Raggi dove la sta portando? Un anno fa, durante la campagna elettorale ci siamo chiesti cosa serve a Roma e l'abbiamo chiesto a chi Roma la vive in prima fila. A distanza di un anno siamo tornati da loro per chiedere se quelli che erano i problemi evidenziati stanno trovando risposta. Ecco cosa ci hanno risposto i protagonisti. 

Promossa dai dipendenti, bocciata sull'emergenza abitativa e sul commercio

Dipendenti comunali: "Soddisfatti" - Continua a leggere: Giancarlo Cosentino, segretario della Cisl Fp di Roma

Gestione della macchina capitolina: "6 e mezzo" - Continua a leggere:  Stefano Gianandrea De Angelis, dell'Unione sindacale di base di Roma Capitale

Emergenza abitativa: "Nessuna discontinuità con il passato se non a parole" - Continua a leggere: Paolo Di Vetta, Movimento per il diritto all'abitare

Emergenza abitativa: "Insufficiente" - Continua a leggere: Massimo Pasquini dell'Unione Inquilini

Trasparenza e partecipazione: "Siamo delusi" - Continua a leggere: Anna Maria Bianchi del laboratorio Carteinregola

Comunità romena: "Non è cambiato nulla" - Continua a leggere:Miruna Cajvaneanu, giornalista e attivista romena, in Italia dal 1999

Comunità musulmana: "Risultati prossimi allo zero" - Continua a leggere: Francesco Tieri, coordinatore Cail Lazio

Turismo: "Appena sufficiente" - Continua a leggere: Giuseppe Roscioli, presidente di Federalberghi Roma

Commercio: "Siamo ancora all'anno zero" - Continua a leggere: Giovanna Bellaroto CNA

Un anno a cinque stelle nei municipi: le pagelle alle giunte pentastellate