"Carlo Azeglio Ciampi uno dei complici della svendita dellʼItalia ai poteri forti". L'attacco di Matteo Salvini arriva nel giorno del cordoglio per la scomparsa dell'ex presidente della Repubblica, "Uno dei tanti (da Napolitano a Scalfaro, da Prodi a Monti) - continua Salvini in un post pubblicato sulla sua pagina Facebook - a svendere il lavoro, la moneta, i confini e il futuro dell'Italia". 

"La morte è sempre una brutta notizia - ribadisce il segretario federale della Lega Matteo Salvini, in diretta da Pontida ai microfoni di Sky Tg24 - al di là del cordoglio" per la morte del Presidente emerito Carlo Azeglio Ciampi, "politicamente è stato uno dei traditori dell'Italia e degli italiani, al pari di Napolitano e Prodi".

Immediate le reazioni politiche con il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti che accusa di indecenza il commento del leader leghista: "Ciampi è stato davvero un grande italiano e un grande europeo: è incredibile leggere persino oggi - ha spiegato il ministro - parole vergognose nei suoi confronti come quelle di Salvini: lui, sì, un vero traditore della Patria se non avrà nemmeno il buongusto di chiedere scusa per le sue espressioni indecenti".