rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Politica

Ventidue foto dai luoghi delle tragedie, i social contro Salvini: "Vai a lavorare"

Soltanto nella giornata di domenica il vicepremier ha postato 22 foto e due video dalle zone flagellate dal maltempo, scatenando un'ondata di commenti negativi

Da ministro dell'Interno a ministro dell'Internet il passo non è poi tanto lungo. E se davvero esistesse un dicastero dei social la poltrona spetterebbe senza dubbio a Matteo Salvini. Un'attitudine a comunicare attraverso il web che è diventata ormai propria della maggior parte degli 'abitanti' di Montecitorio, ma che ha nel leader della Lega il suo principale fautore. 

Così tra un selfie e l'altro, un commento o un filmato, sui profili social di Salvini è possibile rivivere le sue giornate di attività, documentate e aggiornate costantemente, come neanche il migliore dei social media manager riuscirebbe a fare. 

Ma questa 'presenza' assidua sui social non è vista da tutti come un bene, anzi. In una giornata emblematica come quella di ieri, domenica 4 novembre, Salvini ha pubblicato sui suoi profili ben 22 foto in 24 ore, più due filmati. Proprio questa massiccia produzione di contenuti ha reso 'bollenti' gli account del numero 1 del Caroccio, non tanto per quello che veniva mostrato, ma per l'ondata di commenti negativi.

E se la foto sorridente da Venezia aveva provocato una furente indignazione sui social, il vero e proprio reportage fatto dal vicepremier dai luoghi colpiti dall'emergenza maltempo, Veneto e Lazio su tutti, ha scatenato un putiferio tra Facebook e Instagram.

Il diretto interessato aveva liquidato i commenti negativi sullo scatto fatto a Venezia con un “me ne frego”, ma dopo le 22 foto di ieri, l'attenzione sulla gestione dei social di Salvini non ha fatto che aumentare. Scatto dopo scatto, selfie dopo selfie, il segretario leghista ha voluto raccontare il tragico itinerario della visita tra le terre devastate dal maltempo, finendo nel mirino degli utenti web, che hanno riempito le foto di commenti tutt'altro che lusinghieri. 

Attacco social

Sono decine i commenti, di cui la maggior parte sono stati eliminati, che attaccano il vicepremier per quella che viene definita una "eccessiva esposizione" del leghista, per alcuni "affetto da manie di protagonismo" alla faccia "di chi in quei luoghi ci è morto".

L'escalation di pareri negativi si compone di una lunga lista di accuse poco piacevoli per Matteo: dallo speculare sulle tragedia al pensare alle foto invece che alle vittime, passando dall'essere uno che predica bene e razzola male nel caso della mancata firma dell'accordo sul clima di Parigi e sul condono edilizio, prima criticato e poi inserito nelle misure da adottare nel prossimo futuro.

“Vai a lavorare, altro che foto”: un coro che arriva dai social, sotto le foto che hanno ricevuto più commenti, ossia quella del leader del Carroccio con la divisa della Protezione Civile in Veneto, e quella in cui bacia una suora a Terracina. E' soprattutto sotto questi due scatti che sono piovuti (è il caso di dirlo) insulti, parolacce e rimproveri. 

Sostenitori e non

Ma come in tutte le cose, esiste anche l'altra faccia della medaglia. Oltre i tanti commenti negativi ce ne sono anche moltissimi che invece lodano l'operato del vicepremier e lo difendono a spada tratta di fronte ai numerosi attacchi arrivati dai social. Una battaglia senza sosta tra chi lo definisce “il miglior ministro della storia” e chi lo etichetta come uno speculatore di tragedie.

Così, mentre lo scontro tra sostenitori e detrattori continua imperterrito, il diretto interessato sembra voler proseguire sulla filosofia del “me ne frego”. A dimostrarlo è l'ultimo post fresco di giornata in cui Salvini augura agli utenti un buongiorno da Roma con una foto di un cielo nuvoloso ed una criptica domanda: “Vinceranno le nubi o vincerà il sereno???”. Un quesito a cui non si può dare risposta, un esito imprevedibile, un po' come la guerra social tra i fan di Salvini e i suoi detrattori. Chi vincerà? Chi ha ragione? Soltanto il tempo ce lo potrà dire.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ventidue foto dai luoghi delle tragedie, i social contro Salvini: "Vai a lavorare"

Today è in caricamento