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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica Italia

Salvini accoglie Orban: "Siamo vicini a svolta storica a livello continentale"

Preoccupazione a Bruxelles per l'esito dell'incontro alla prefettura di Milano tra il vicepremier Matteo Salvini e il primo ministro ungherese Viktor Orban. "Chiudere le frontiere", il piano del nuovo asse anti migranti

Matteo Salvini incontra Viktor Orban: un appuntamento fissato da tempo quello tra il ministro dell’Interno e vicepremier e il premier ungherese quello che si è tenuto oggi alle 17 a Milano. Un incontro non tanto istituzionale quanto politico quello tra il leader della Lega e di Fidesz, entrambi partiti che vedono nel contrasto all'immigrazione la propria base elettorale. Lo stesso vicepremier Di Maio, in partenza per l'Egitto, ha parlanto del vertice di Milano come una riunione politica anche perché le differenze di politica estera sono ben note. 

Se sui controlli alle frontiere la comunione di intenti tra Salvini e Orban è cosa nota, sulla redistribuzione dei migranti e la riforma del diritto d'asilo europeo le posizioni italiane divergono radicalmente da quelle di Orban. Da Budapest il ministro degli Esteri di Orban, Peter Szijjarto, ha rilevato come sul dossier migranti ci siano punti di convergenza tra Ungheria e Italia.

"L’Ungheria ha già dimostrato che i confini di terra ferma possono essere difesi. L’Australia e l’Italia hanno dimostrato che anche i confini marittimi possono esserlo".

Salvini Orban, le ultime notizie

"Siamo vicini a svolta storica a livello continentale". Lo ha detto il vicepremier e ministro dell'Interno, Matteo Salvini, al termine dell'incontro con il premier ungherese Viktor Orban. "Possiamo unire energie diverse con un obiettivo comune", ha detto Salvini parlando di Orban. In ogni caso quello con il presidente ungherese "è il primo di una serie di incontri" che Salvini avrà con altri rappresentanti politici europei.

"Macron passa il suo tempo a dare lezioni a governi stranieri ed è il primo a dover mostrare sensibilità e solidarietà riaprendo il confine di Ventimiglia e può farlo anche domattina".

"Se dai grandi paesi - spiega Matteo Salvini - arrivasse questo esempio anche da paesi di Visegrad potrebbe esserci un approccio diverso. Ma io ritengo assoluto diritto dell'Ungheria difendere i confini e la sicurezza del suo popolo. L'obiettivo condiviso è quello della difesa delle frontiere esterne". 

Salvini e Orban, l'incontro a Milano

Orban: "Salvini è il mio eroe, il mio compagno di destino"

Con il ministro dell'Interno Matteo Salvini "vorrei fare una conoscenza personale. Lui è il mio eroe". Lo ha detto il primo ministro ungherese, Viktor Orbàn, uscendo dal ristorante in cui ha pranzato a Milano. "È un mio compagno di destino - ha aggiunto - sono molto curioso di conoscere la sua personalità. Sono un grande estimatore e ho alcune esperienze che forse potrei condividere con lui. Ho questa sensazione", ha concluso Orbàn.

Milano blindata per l'incontro Salvini Orban: maxi protesta in centro

Sono diverse migliaia, tra le 10 e le 15.000, di persone che gremiscono la centralissima piazza meneghina, a due passi dalla Prefettura, teatro del vertice.

L'incontro Salvini Erdogan cade all’indomani della parziale ridistribuzione dei 150 migranti salvati dalla nave Diciotti che solo Irlanda e Albania, Paese candidato all’ingresso nella Ue, si sono impegnati ad accogliere, mentre la maggior parte verrà preso in carico dalle diocesi italiane tramite la Caritas che riceve contributi dallo Stato italiano per queste sue attività.

Ecco dove saranno ospitati i migranti della Diciotti​

I partiti di opposizione e del mondo del volontariato e dell'associazionismo, sono decisi a far sentire la propria voce di dissenso organizzando una protesta dedicata ai temi della solidarietà e dell'accoglienza dal nome "Europa senza muri" prevista a San Babila nei pressi della prefettura dove Salvini incontrerà Orban. 

Il primo a lanciare un appello è stato Giuseppe Civati, numero uno di "Possibile". "È arrivato il momento di uscire dai social, di manifestarci e di manifestare". Una appello accolta anche da "insieme senza muri" l'associazione che scommette sull'immigrazione e che a Milano ha organizzato la mega tavolata antirazzista di parco Sempione. In piazza anche Pierfrancesco Majorino, volto forte di Insieme senza muri e assessore alle politiche sociali del comune di Milano.

Majorino: "Il progetto politico di Salvini e di Orban va fermato"

Video Agenzia Dire

Salvini e Orban: la diretta

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