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Martedì, 23 Aprile 2024
Politica

Salvini, bagno di folla a Pontida: "I porti sono e resteranno chiusi"

La nave Open Arms verso Barcellona con 60 migranti a bordo. Il leader della Lega esulta: "Gli scafisti si stancheranno e cambieranno mestiere"

Da Pontida, dov'era atteso per prendere parte al tradizionale raduno del Carroccio, Matteo Salvini ribadisce che "i porti sono e resteranno chiusi". Decine di centinaia le persone intervenute sin dai giorni scorsi al 'sacro suolo', con tende, camper e roulotte. Il leader della Lega è stato accolto da un bagno di folla, scrive AdnKronos.

Il vicepremier ha fatto un giro tra gli stand, attorniato da un nutrito gruppo di militanti e ammiratori, tra canti e slogan.

"Qui #Pontida18, pratone in riempimento! Un mare di gente perbene, di sorrisi, di speranza, di futuro!", ha scritto il vicepremier su Facebook, aggiungendo in un post successivo: "Siamo una marea".

I porti resteranno chiusi alle Ong

Poi ha assicurato: "I porti per chi aiuta chi traffica esseri umani sono e resteranno chiusi". Rispondendo a chi gli chiedeva che cosa ne pensasse delle parole del presidente della Camera Roberto Fico, per il quale i porti dovrebbero rimanere aperti alle ong che soccorrono i migranti, il leader del Carroccio spiega: "Rispetto le opinioni di tutti, ma c'è un governo che fa e c'è un ministro che fa".

Del resto "oggi c'è la terza nave di una ong straniera che prenderà la via di un Paese diverso dall'Italia" dice Salvini riferendosi alla Ong spagnola Open Arms con 60 migranti a bordo che sbarcherà a Barcellona", come comunicato dalla stessa Ong su Twitter.



Insomma, dopo la Open Arms "ce ne sarà una quarta, una quinta e così via. Fino a quando gli scafisti si stuferanno e cambieranno mestiere".

"Accordo Ue sui migranti è un primo passo"

Quanto all'accordo sui migranti raggiunto al Consiglio europeo è "un primo passo" per il Salvini che spiega: "Finalmente si è discusso delle proposte italiane e siamo a metà dell'opera". Soprattutto "si sono accorti che possiamo dire dei no e se c'è bisogno li diciamo". "Il mio obiettivo - avverte - è che l'Europa protegga la frontiera esterna con Frontex, non fare 'mal comune, mezzo gaudio', redistribuendo i migranti". E se "l''accoglienza è volontaria per gli altri, deve esserlo anche per noi".

"Governeremo per i prossimi 30 anni"

"L'Italia che governeremo per i prossimi 30 anni, si rassegnino i compagni, è un'Italia che non ha paura di niente e di nessuno" dice Salvini, aggiungendo che l'obiettivo è costruire un "Paese orgoglioso, diverso, fondato sulle autonomie". Il tradizionale raduno della Lega a Pontida "non lo considero un comizio, ma una riunione di famiglia e mi piacerebbe che ognuno di voi portasse a casa un impegno, cioè che questa non è la fine di un percorso, ma un avvio". Perché "quello che siamo riusciti fare quest'anno, dall'anno prossimo lo faremo a livello continentale". "Questa famiglia - afferma Salvini- dovrà crescere e coinvolgere". Per questo "chiedo il vostro aiuto e il vostro consiglio, umilmente. E penso che ce la faremo con la battaglia di chi è quaggiù e il sostegno di chi è lassù".

"Bisogna cambiare l'Europa"

"Non basta cambiare l'Italia, bisogna cambiare l'Europa", ha detto il leader della Lega sottolineando come "le elezioni europee dell'anno prossimo saranno un referendum fra l'Europa delle élite, delle banche, della finanza, dell'immigrazione e del precariato e l'Europa dei popoli, del lavoro, della tranquillità, della famiglia e del futuro". Dopo aver manifestato l'idea di ampliare la portata della Lega a una dimensione internazionale, ha aggiunto: "Girerò capitale per capitale, incontrando i colleghi ministri per occuparci di sicurezza, di antiterrorismo e di controlli dei confini. E, ovviamente, di un'alleanza che dia a 500 milioni di cittadini un futuro diverso".

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