rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Salvini e i voli di Stato, per i giudici "fu uso illegittimo" ma Corte dei Conti archivia il caso

L'ex ministro dell'Interno Matteo Salvini aveva usato - senza averne diritto - per 35 volte velivoli a disposizione della Polizia di Stato e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Ma per i magistrati contabili "i costi non sono palesemente superiori al legittimo utilizzo di voli di linea"

La Procura Regionale del Lazio della Corte dei Conti ha archiviato il procedimento riguardante il presunto uso indebito da parte dell'ex ministro dell'Interno Matteo Salvini. Il riferimento è a 35 viaggi in aereo a bordo di velivoli a disposizione della Polizia di Stato e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.

Per la magistratura contabile non sono emersi dall'istruttoria elementi sufficienti per sostenere in giudizio una contestazione di responsabilità amministrativa. Il fascicolo è stato trasmesso - per quanto di competenza - alla procura di Roma.

Voli di stato, non quantificabile il danno erariale

"Non è possibile dimostrare la sussistenza di un danno erariale, né, a fortiori, di procedere a una sua quantificazione". Così scrivono i giudici della Corte dei Conti del Lazio a cui comunque risultano - a partire dal primo giugno 2018 - effettuati per "trasferimenti in ambito nazionale del Ministro dell'interno e di altro personale al seguito (scorta, capo segreteria, capo ufficio stampa, ecc.) 20 voli con aereo P.180 e 14 voli con elicotteri in dotazione al Dipartimento di Ps, nonché un volo con aereo P.180 in dotazione al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco".

Secondo le norme, i voli di Stato devono "essere limitati al Presidente della Repubblica, ai Presidenti di Camera e Senato, al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Presidente della Corte costituzionale, salvo eccezioni che debbono essere specificamente autorizzate" e i giudici contabili sottolineano che "i velivoli suddetti sono stati acquistati per finalità prettamente operative e non per il trasporto di autorità, neanche per agevolare lo svolgimento della loro attività istituzionale".

Voli di stato, uso illegittimo ma nessun extra costo per lo Stato

Per questi motivi, scrivono i giudici, è "illegittima la scelta di consentire l'uso dei menzionati velivoli per la finalità di trasporto aereo del Ministro e del personale al seguito", ma "considerato che i costi sostenuti per tale finalità non appaiono essere palesemente superiori a quelli che l'Amministrazione dell'interno avrebbe sostenuto per il legittimo utilizzo di voli di linea da parte del Ministro e di tutto il personale trasportato, al suo seguito", non è possibile "dimostrare la sussistenza, nella fattispecie, di un danno erariale, né, a fortiori, di procedere a una sua quantificazione".

Il Viminale: "Assoluta legittimità dell'uso dei velivoli"

Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza "si attiverà nelle sedi competenti per riaffermare la assoluta legittimità dell'uso dei velivoli della Polizia da parte del Ministro nelle circostanze oggetto del pronunciamento della Magistratura contabile. Ciò per ribadire la correttezza dei comportamenti tenuti e al fine di evitare equivoche interpretazioni per il futuro". Lo comunica lo stesso organo del Viminale dopo la pubblicazione dell'inchiesta sui voli di Stato dell'ex Ministro Matteo Salvini.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Salvini e i voli di Stato, per i giudici "fu uso illegittimo" ma Corte dei Conti archivia il caso

Today è in caricamento