rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
L'iniziativa

L'Italia ha chiesto indietro alla Francia le opere d'arte trafugate

Il ministro della Cultura Sangiuliano ha presentato la richiesta alla direttrice del Louvre

"Fatemelo rivendicare: sono andato al Louvre e, senza alcun timore reverenziale, alla direttrice ho dato un dossier su opere che lei stessa ha ammesso davanti a testimoni essere state trafugate che devono rientrare, in osservanza alla legge, nella nostra disponibilità". Lo ha detto il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, nel corso del suo intervento al Museo Archeologico Nazionale di Taranto in occasione del ritorno del gruppo scultoreo Orfeo e le Sirene, tornato in Italia dopo essere stato trafugato.

"Del resto- ha aggiunto Sangiuliano- anche noi restituiamo quando abbiamo preso non legalmente delle opere, come di recente è avvenuto con il Messico. Sono orgoglioso quando giro il mondo e vedo che ci sono grandi musei che hanno delle aree dedicate a quello che è nato nella penisola italica, e quindi siamo anche aperti a lasciare qualcosa in prestito, anche prestiti lunghi, ma dobbiamo affermare il principio che queste opere appartengono alla nostra nazione e sono state trafugate illegalmente".

Se tra le opere d’arte trafugate da Napoleone non c'è La Gioconda - in realtà data da Leonardo stesso al re di Francia - sono 248 le opere d'arte trafugate da Napoleone e che si trovano al Louvre e in altri musei francesi. Tra questi l'enorme dipinto del Veronese, le Nozze di Cana.

nozze di cana veronese

Il viaggio a Parigi di Sangiuliano si inserisce nel rapporto di collaborazione in merito al programma "Napoli a Parigi", che sarà inaugurato il 7 giugno

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'Italia ha chiesto indietro alla Francia le opere d'arte trafugate

Today è in caricamento