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Venerdì, 29 Marzo 2024
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L'Italia s'è destra: il duro Minniti è il ministro più amato (ma non porta voti al Pd)

Un uomo di sinistra che piace anche alla destra, Marco Minniti, il titolare del dicastero degli interni incaricato di disinnescare l'emergenza immigrazione, svetta nella classifica dei ministri più apprezzati. Gli ultimi sondaggi: salgono M5s, Fi e Lega

E' Marco Minniti, l'uomo della sinistra che piace anche alla destra, il ministro più apprezzato dagli italiani, il politico che sta tentando di disinnescare la “bomba” ad orologeria dell'emergenza immigrazione. Lo rivela l'ultimo sondaggio Index Reserch realizzato per Piazza Pulita, la trasmissione de La 7 condotta da Corrado Formigli, che ha realizzato un focus sulla fiducia nei confronti dei 16 ministri del Governo Gentiloni.

In vetta alla classifica, proprio il ministro degli Interni Marco Minniti che raccoglio il 33% dei favori: classe 1956, originario di Reggio Calabria, qualcuno dice che stia studiando per diventare il successore di Gentiloni.

In seconda posizione Dario Franceschini (32%), ministro per i Beni Culturali, sul terzo gradino del podio il ministro della Giustizia Andrea Orlando (29%).

Segue nel gradimento Graziano Delrio (28%), il fedelissimo di Matteo Renzi, alla guida del dicastero delle Infrastrutture e Trasporti. Quinto è il professor Pier Carlo Padoan (26%), l'economista che vorrebbe mettere la firma sull'uscita dell'Italia dal lunghissimo tunnel della crisi. A seguire Maurizio Martina (25%), ministro dell'Agricoltura, che precede la prima donna della classifica, Beatrice Lorenzin alla Salute (23%). Solo dopo arriva Roberta Pinotti, titolare della Difesa (20%). Carlo Calenda, ministro dello Sviluppo Economico si piazza a pari merito con Anna Finocchiaro ai Rapporti con il Parlamento (18%). In undicesima posizione Marianna Madia (Pubblica Amministrazione, 15%), a scendere troviamo Gianluca Galletti (14%), ministro dell'Ambiente. In penultima posizione il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, a pari merito con Angelino Alfano, ministro degli Affari Esteri e fondatore di Alternativa Popolare e il ministro dell'Istruzione Valeria Fedeli (12%). Chiude la lista il titolare dello Sport Luca Lotti (10%).

Le intenzioni di voto

Sondaggi 29 settembre 2017: M5s 26%, Pd 25%, Fi 14%, Lega 14%

Secondo le ultime rilevazioni di Index Research rimangono stabili gli equilibri tra Pd, M5S e i partiti di centrodestra che uniti, arrivano al 34,4%. In leggera ripresa l'M5S, sostanzialmente invariato il Pd.

Alla domanda “Se ieri si fossero tenute le elezioni politiche, lei per quale partito avrebbe più probabilmente votato?” il 26,8% degli intervistati ha indicato il Movimento 5Stelle, lo 0,3% in più rispetto alla scorsa settimana.

Il Partito Democratico con il 25,1% rimane praticamente inchiodato. Supera la soglia del 14% Forza Italia (14,1%) a meno di un punto dalla Lega Nord che si attesta al 14,8%.

La fiducia nei leader

Rimane Matteo Renzi il leader italiano con il più alto gradimento, l'ex premier guida la classifica seguito a due punti di distanza da Luigi Di Maio, neocandidato premier del M5S. In terza posizione il leader della lega Nord Matteo Salvini, in leggero calo ma comunque avanti di due punti rispetto a Silvio Berlusconi. Subito dopo insegue Giorgia Meloni, ultimo Pierluigi Bersani.

Metodo di raccolta: interviste telefoniche con metodologia C.A.T.I. con questionario strutturato. Interviste complete 800, totale contatti effettuati: 4.002

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