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Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica

Ultimi sondaggi: la doppia parabola per M5s e Forza Italia mentre le sardine frenano Salvini

Giorgia Meloni sempre più "pop" in aiuto di un Salvini non più così incisivo: il centrodestra avrebbe 13 punti in più rispetto alle Politiche 2018, il centrosinistra 4: a farne le spese il Movimento 5 Stelle che paga la metamorfosi in partito di governo

I sondaggi politici di questi ultimi giorni registrano un dato: Giorgia Meloni è alla guida del partito più "pop" del momento. Fratelli d’Italia è infatti l'unica formazione politica in crescita su base bisettimanale e oggi toccherebbe il 10,2% dei consensi. Lo spiega un'analisi dell'istituto Youtrend basandosi sui risultati della Supermedia, ovvero la media dei sondaggi realizzati dagli istituti EMG, Ipsos, Ixè, Piepoli, SWG e Tecnè dal 21 novembre al 4 dicembre.

Nella Supermedia pubblicata oggi si registra un arretramento, più o meno marcato, di tutte le principali forze politiche, con l’eccezione - appunto -del partito di Giorgia Meloni che cresce di quasi un punto percentuale rispetto alla Supermedia di due settimane fa.

Secondo la rilevazione i partiti che compongono la maggioranza di governo vanterebbero complessivamente il 42,6% dei consensi contro il 50,5% appannaggio dei partiti di opposizione di centrodestra, in crescita di ben 4,2 punti rispetto al momento di nascita del nuovo esecutivo.

Sondaggi, M5s è un partito dimezzato

Sulla base delle coalizioni che si sono presentate alle urne per le Politiche 2018, ad oggi il centrodestra avrebbe 13,4 punti in più, il centrosinistra 4,3 punti.

A farne le spese il Movimento 5 Stelle che da quando è diventato partito di governo risulta aver dimezzato il proprio consenso. Oggi si trova al 16% rispetto al 32% incassato il 4 marzo 2018.

Tornano agli ultimi trend registrati dai sondaggi - sempre più importanti visto le imminenti elezioni regionali - sembra ormai terminato il fattore propulsivo dell'azione di Matteo Salvini sulla crescita della Lega che in attesa del cambio di statuto al prossimo consiglio federale, si è stabilizzata al 32% su base nazionale dopo aver toccato il picco del 37% all'inizio della stagione balneare culminata con la crisi di governo.

Forza Italia è invece ormai terza forza del centrodestra: il partito di Berlusconi continua nell'emorragia di consensi e si appresta ad atterrare al 6% rispetto al 14% raccolto alle politiche. Un fattore importante per il vertice tra i leader di centrodestra che a Milano stabililranno i candidati governatori da schierare nelle Regioni che andranno al voto nel 2020, a cominciare dalla Calabria e dalla Toscana.

Sondaggi, le forze di governo valgono il 42%

Nella maggioranza l'ingresso nell'abaco politico di Italia Viva di Matteo Renzi ha portato ad un lento riassetto delle forze in campo. Il partito del senatore fiorentino incappato in queste settimane nell'onda lunga delle polemiche sui finanziamenti della Fondazione Open veleggia intorno al 5%. Consensi raccimolati da un bacino elettorale centrista che ha pescato sia tra i popolari che tra i democratici: per il Partito Democratico l'anno 2019 si chiude con un consenso al 19%, un punticino percentuale al di sopra del risultato delle politiche 2018.

Tra i partiti minori, Azione di Carlo Calenda entra nelle classifiche con lo 1,5%. L'onda delle "sardine" pare invece rinvigorito le forze a sinistra del Pd: la Sinistra guadagnerebbe 0,3 punti, arrivando al 2,5%, mentre +Europa sarebbe stabile all’1,8% e i Verdi avrebbero l’1,6% (-0,1%).

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