Se il prossimo presidente del consiglio fosse ancora Mario Monti? Per gli italiani non sarebbe poi così male. Questa la conclusione del classico sondaggio del lunedì del Tg La7 condotto dall'istituto Emg.

Tra i possibili 'inquilini' di palazzo Chigi dalla primaversa del 2013, Monti è stato scelto dal 37% degli interpellati, tredici punti in più rispetto al 24,7% di Bersani e addirittura 24 in più rispetto a Berlusconi, preferito per il 13,5% del campione (il 3,5% non ha dato preferenze).

Anche se Monti continua a ripetere che non si presenterà alle elezioni del 2013, sono molte le voci che lo vorrebbero prossimo candidato premier, sia da parte del mondo politico sia, come evidenzia il sondaggio, da una buona fetta d'italiani.

Per Berlusconi si registra l'ennesima delusione e caduta di consensi degli ultimi mesi, mentre per Bersani il risultato ha un gusto agrodolce che lo pone si in vantaggio sul Cavaliere, ma che lo vede soccombere sotto la rinnovata popolarità del Professor Monti.

Il sondaggio commissionato dal Tg di Mentana ha inoltre offerto il solito quadro sulla situazione di salute dei partiti.

Ancora una volta il protagonista è il Movimento 5 Stelle che perde ancora, 0.9%, cala al 13,4% ma rimane pur sempre come terza forza tra i partiti. Primo resta il Pd al 26,5%, ma perde lo 0.3, SEL guadagna lo 0.3 e si assesta sul 6%, mentre l'Idv sale al 6,8% con un +0.3.

A destra le cose non vanno meglio, significativo l'arretramento del Pdl, dove non è ancora chiara la linea e chi sarà il candidato: il partito del Cavaliere perde lo 0,7% e cala al 20,7%. Lieve flessione per la Lega Nord, giù dello 0,2% al 5%, mentre La Destra di Storace guadagnando lo 0,2% sale al 2 per cento.

Qualche sorpresa la riserva il quesito sulle coalizioni: quella ipotetica di sinistra, composta da Italia dei Valori, Sinistra, Ecologia e Libertà, Verdi, Rifondazione e comunisti italiani raggiungerebbe il 20.8%, +0.4 rispetto alla scorsa settimana. Mentre una coalizione guidata da Monti, composta da PD, Popolo della Libertà, Psi e Terzo Polo il 46.0%, -0.4. Con questi schieramenti il Mov.5Stelle si assesterebbe sul 21,4%, con +0,5, e la Lega Nord al 5,3%.