A Roma una volante ogni 150mila abitanti: "Pochi poliziotti, sicurezza a rischio"
La denuncia del Sap, sindacato autonomo di polizia: "I numerosi episodi di cronaca nera che si sono susseguiti a Roma nelle ultime settimane purtroppo sono il risultato delle politiche irresponsabili dei tagli"
In piazza per chiedere più sicurezza e migliori condizioni di lavoro, forti di numeri che nascondono gravi mancanze nell'assetto delle forze dell'ordine sui territori. "Una luce per la sicurezza" è lo slogan della fiaccolata di ieri sera davanti a Montecitorio, promossa dal Sap, il sindacato autonomo di polizia, il Coisp e il Sapaf. "Questo è un appello rivolto a tutti i cittadini" ha dichiarato il segretario generale del Sap Gianni Tonelli "in Italia le Forze dell'Ordine sono sotto organico di 45 mila unità, di cui 17mila solo nella Polizia". Anche a Roma. Ecco i numeri forniti dai sindacati.
I DATI NELLA CAPITALE - Tremila poliziotti in città (ma il numero è viziato dall'incremento di presenze per il Giubileo), 16mila compresi i comuni della provincia, una volante ogni 150mila abitanti, 38 commissariati. Di questi alcuni a rischio chiusura in seguito ad accorpamenti, come il commissariato di Porta Pia e San Lorenzo che potrebbe essere accorpato a Sant'Ippolito. Altre fusioni sono previste per Torpignattara e Santa Maria Maggiore, Appio Nuovo e San Giovanni, Villa Glori e Vescovio, Monte Mario e Prati. Fra Trastevere, Monteverde e San Paolo un solo commissariato sarebbe destinato a sopravvivere.
E ogni ufficio di polizia della Capitale, denuncia il Sap, "ha subito un decremento negli ultimi 10 anni intorno al 20 per cento di operatori sulla base della pianta organica originaria. In alcune strutture è stato sfiorato il 40 per cento". Vedi il commissariato Aurelio che su una pianta organica di 160 unità ne ha la metà, 80, una sola auto e l'età media degli agentiè 50 anni. Il Tuscolano passato da 87 a 57 unità e una sola auto di pattuglia, "spesso guasta", Monte Mario con 58 dipendenti nel 2013, nel 2010 erano 71. O ancora Monteverde passato da 130 unità a 70 e una sola pattuglia.
LA DENUNCIA - "I numerosi episodi di cronaca nera che si sono susseguiti a Roma nelle ultime settimane purtroppo sono il risultato delle politiche irresponsabili operate da chi, seguendo i diktat imposti dalla spending review, sta lesinando sulla sicurezza mettendo a rischio l'incolumità dei cittadini" denuncia Tonelli. "L'assenza di agenti sul territorio comporta una minore prevenzione del crimine e di conseguenza fa aumentare i reati. La sicurezza non si realizza con le chiacchiere: è necessario, infatti, stanziare immediatamente i fondi per lo sblocco del turnover nella prossima Legge di Stabilità. Gli slogan e gli spot da campagna elettorale non ci interessano, vogliamo risposte e azioni concrete contro le numerose carenze che l'intero apparato è costretto a subire. Il Sap è pronto a scendere in piazza per tutelare i poliziotti, costretti a lavorare in condizioni indegne, e i cittadini che hanno il pieno diritto alla sicurezza".
