rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica

Taglio dei parlamentari, in 4 ci ripensano: mancano le firme, slitta il deposito in Cassazione

Alcuni senatori hanno ritirato la loro firma, facendo scendere il numero al di sotto della soglia necessaria per la richiesta del referendum: il nuovo termine per il deposito è il 12 gennaio

Nella  mattina di oggi, giovedì 9 gennaio 2020, dovevano essere depositato in Cassazione le firme per il referendum sul taglio del numero dei parlamentari. Ma così non è stato. L'appuntamento è slittato per mancanza delle firme necessarie, motivo per cui  ci sarà ancora da attendere. 

Taglio dei parlamentari, mancano le firme

Ma come mai sono venute a mancare delle firme che prima c'erano? Semplice, alcuni senatori hanno ritirato la loro, facendo scendere il numero al di sotto della soglia obbligatoria per la richiesta di un referendum.

"Alcuni, credo 4, hanno ritirato la firma. Ma altri hanno chiesto di aggiungersi - spiega Andrea Cangini di Fi tra i promotori della raccolta - per questo ci è sembrato corretto riaprire i termini della raccolta firme e chiedere un nuovo appuntamento in Cassazione".

Prima che si sfilassero quattro senatori, le firme raccolte erano 66. Quelle necessarie per chiedere il referendum sono 64, motivo per cui adesso ne serviranno almeno altre due. Il termine per il deposito in Cassazione è il 12 gennaio.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Taglio dei parlamentari, in 4 ci ripensano: mancano le firme, slitta il deposito in Cassazione

Today è in caricamento